Vi proponiamo stralcio dell’interessante intervista al nostro Coordinatore Regionale di CASARTIGIANI ABRUZZO Flaviano Montebello presso gli studi del programma di approfondimento “Conti in tasca” trasmessa lo scorso 12 marzo dall’emittente Tv Canale 16.
L’intervista commenta quanto è emerso dalla recente riunione dell’Osservatorio regionale sul credito, istituito dalla Regione Abruzzo.
Nella prima parte si parla, con l’intervento della Presidente di Legambiente Abruzzo, del tema molto sentito ed attuale green economy e la transizione energetica, alla luce dei rincari delle materie prime e di come essi possano incidere sulla competitività della nostra economia. Particolarmente attenzionata è l’analisi dell’incremento della produzione dell’energia da fonti rinnovabili nella regione Abruzzo.
Nella seconda parte si discute, con il nostro Coordinatore Regionale Flaviano Montebello, dei problemi legati all’accesso al credito sofferti soprattutto dalle PMI, aggravati dalla chiusura ormai costante di sportelli bancari che si sta verificando nel nostro territorio. Si offrono punti di riflessioni altresì su come la desertificazione dei servizi bancari possa incidere sulle scelte di alcune aziende se localizzare o meno il proprio investimento produttivo nel territorio.
Il Coordinatore Regionale di CASARTIGIANI si focalizza sul fatto che in questo momento è necessario riservare una maggiore attenzione nei confronti del settore delle imprese. Un primo passo in tal senso è stato fatto con il bando della Fira per i contributi a fondo perduto finalizzato all’abbattimento del tasso di interesse dei finanziamenti e/o all’abbuono della commissione di garanzia del confidi.
CASARTIGIANI ABRUZZO continuerà a seguire gli sviluppi per informare tempestivamente gli imprenditori su qualsiasi opportunità a supporto dei propri investimenti.
Dal programma di approfondimento “Conti in tasca” trasmesso dall’emittente TV Canale 16
Il Welfare bilaterale artigiano, eroga prestazioni e servizi che vanno dal sostegno alle aziende in crisi e al reddito dei lavoratori dipendenti in costanza di rapporto, a interventi a favore delle imprese e del loro sviluppo, all’assistenza sanitaria integrativa e a corsi di formazione professionale, fino alla costituzione di una rete di rappresentanti della sicurezza territoriale.