E.B.LIG., l’Ente bilaterale dell’Artigianato ligure, festeggia trent’anni e definisce un bilancio della propria attività guardando anche alle prospettive future.
L’Ente è stato costituito nel 1994 dalle organizzazioni dell’artigianato CNA, Confartigianato, CASARTIGIANI, CLAAI e delle Confederazioni Regionali dei sindacati dei lavoratori CGIL, CISL, UIL con lo scopo di introdurre azioni volte al miglioramento delle condizioni di vita e di lavoro dei dipendenti dalle imprese artigiane liguri, degli imprenditori e dei loro familiari collaboratori.
“In Liguria abbiamo circa 43.367 imprese artigiane che rappresentano il 27% del totale delle imprese regionali. La maggioranza, circa l’80%, sono imprese individuali -. Spiega Laura Viacava Presidente di Eblig -. L’analisi dell’andamento delle imprese iscritte all’ente bilaterale evidenzia negli ultimi anni una crescita: passiamo da 5600 aziende nel 2019 e 18.000 lavoratori nel 2019 a 7000 imprese e 30.000 lavoratori nel 2023”.
I contratti nazionali di lavoro più rappresentati tra gli aderenti all’EBLIG sono: metalmeccanica artigiana (2.583 aziende e 12.319 dipendenti), barbieri e parrucchieri (1.183 aziende e 3.226 dipendenti), alimentari (926 aziende e 4.975 dipendenti), igiene ambientale e servizi pulizia (320 aziende e 1.839 dipendenti) e lapidei (275 aziende e 1.229 dipendenti). Altri settori rappresentativi sono le aziende di panificazione, le ditte di trasporti e spedizione merci e installazione di impianti.
“Nel 2023 EBLIG ha distribuito sotto forma di contributi a 2.201 soggetti tra aziende e dipendenti associati circa 663.000 euro più precisamente a 1.420 dipendenti e 781 aziende – Aggiunge la direttrice di Eblig Roberta Cavicchioli -. I contributi erogati sono quelli che tradizionalmente vengono distribuiti anche dagli altri enti bilaterali. Abbiamo per le aziende l’incremento occupazione, bonus sicurezza sul lavoro, qualità e innovazione, riduzione del premio Inail, calamità naturali e maternità sia alle imprenditrici che per le dipendenti. Abbiamo aggiunto per i lavoratori contributi per l’iscrizione all’asilo nido, alla scuola materna e a carenza malattia. Il prossimo 15 maggio 2024 aprirà la piattaforma per l’erogazione dei contributi e aziende e dipendenti avranno un mese di tempo per registrarsi e richiedere le prestazioni -. Conclude Cavicchioli -. L’Ente ha, inoltre, sottoscritto una convenzione con la Scuola di Scienze Sociali dell’Università degli studi di Genova per attivare una collaborazione che porterà all’erogazione di premi di laurea”.
Ad aprire l’evento di oggi è stato l’assessore regionale allo sviluppo economico Alessio Piana.
Hanno partecipato alla tavola rotonda ‘Artigianato ligure: le sfide del futuro’ i referenti nazionali: Fabio Marante segretario Cgil Liguria, Anna Trovò Responsabile gestione e promozione bilateralità CISL, Mauro Sasso Coordinamento Nazionale Lavoratori Artigianato UIL, Maurizio De Carli Dipartimento Relazioni Sindacali CNA, Riccardo Giovani Dipartimento Relazioni Sindacali CONFARTIGIANATO e Mauro Sangalli Coordinatore CASARTIGIANI.
Il Welfare bilaterale artigiano, eroga prestazioni e servizi che vanno dal sostegno alle aziende in crisi e al reddito dei lavoratori dipendenti in costanza di rapporto, a interventi a favore delle imprese e del loro sviluppo, all’assistenza sanitaria integrativa e a corsi di formazione professionale, fino alla costituzione di una rete di rappresentanti della sicurezza territoriale.