La Federazione Regionale CASARTIGIANI ABRUZZO esprime un forte disappunto per l’aumento di circa il 13% per i pedaggi di A24 e A25, autostrade che collegano l’Abruzzo con il Lazio.
E’ sconfortante un rincaro così pesante, a fronte di una media nazionale di circa il 2%, con il rischio di mettere ulteriormente in ginocchio l’artigianato abruzzese ed in particolare il settore dell’autotrasporto.
Le nostre aziende sono ancora costrette a perdere competitività sui costi finali di prodotti e servizi, anche grazie ad un bilancio regionale 2018 dove ogni nostra richiesta a favore della categoria non ha trovato l’auspicato impegno economico.
Il Presidente D’Alfonso sul rincaro pedaggi ha manifestato la necessità di un intervento normativo ed amministrativo che riveda i termini della concessione e fissi non oltre il 2% il tetto degli aumenti annuali.
Casartigiani Abruzzo chiede al Presidente di passare ai fatti e di convocare con immediatezza un tavolo di confronto con la partecipazione di tutte le componenti datoriali e sindacali abruzzesi, al fine di fermare un balzello iniquo e pericoloso per il futuro delle nostre piccole e medie imprese.
LANCIANO 02/01/18
Casartigiani Abruzzo
Coordinatore Regionale
Flaviano Montebello
Dario Buccella
Il Welfare bilaterale artigiano, eroga prestazioni e servizi che vanno dal sostegno alle aziende in crisi e al reddito dei lavoratori dipendenti in costanza di rapporto, a interventi a favore delle imprese e del loro sviluppo, all’assistenza sanitaria integrativa e a corsi di formazione professionale, fino alla costituzione di una rete di rappresentanti della sicurezza territoriale.