TEGGIANO. Si avvicina l’appuntamento con Teggiano Antiquaria, la Mostra-Mercato Nazionale di Antiquariato e di Collezionismo in programma presso il Castello Macchiaroli di Teggiano dal 31 ottobre al 4 novembre prossimi.
La Conferenza Stampa di presentazione avrà luogo lunedì 29 ottobre a Salerno, con inizio alle ore 10:30 presso il Salone del Genovesi della Camera di Commercio, in Via Roma 29. All’incontro, moderato dalla giornalista Angela Freda, prenderanno parte tra gli altri il Presidente della Camera di Commercio di Salerno Andrea Prete, il Presidente di Casartigiani Salerno Mario Andresano, il Direttore Generale della Banca Monte Pruno Michele Albanese, il sindaco di Teggiano Michele Di Candia e la proprietaria del Castello Macchiaroli, Gisella Macchiaroli.
Teggiano Antiquaria, che festeggia quest’anno i 20 anni dalla sua prima edizione, è diventato nel tempo il più importante evento proposto dall´Antiquariato del sud Italia: per la valenza degli espositori e per la qualità degli oggetti in mostra, ma anche perché rappresenta l’unico appuntamento del settore organizzato in un insuperabile contesto artistico d’epoca. L’evento, in programma nella Città d’Arte del Vallo di Diano, si appresta a proporre l´esposizione di mobili di piccolo e grande antiquariato e di finissimo artigianato, con pezzi di notevole valore, selezionati da alcuni dei più noti antiquari italiani.
Teggiano Antiquaria è organizzata da Casartigiani Salerno, in collaborazione con l’Associazione Culturale Itinerarte. L’evento è cofinanziato dalla Camera di Commercio di Salerno, con il patrocinio del Comune di Teggiano ed in partnership con la Banca Monte Pruno. La cerimonia inaugurale di Teggiano Antiquaria è in programma mercoledì 31 ottobre alle ore 17:30, presso il Castello Macchiaroli di Teggiano.
ORARI DI APERTURA DELLA MOSTRA:
Feriali 16:00 – 22:00
Prefestivi/festivi 10:00/13:00 – 16:00/22:00
PER INFORMAZIONI:
www.teggianoantiquaria.it
Il Welfare bilaterale artigiano, eroga prestazioni e servizi che vanno dal sostegno alle aziende in crisi e al reddito dei lavoratori dipendenti in costanza di rapporto, a interventi a favore delle imprese e del loro sviluppo, all’assistenza sanitaria integrativa e a corsi di formazione professionale, fino alla costituzione di una rete di rappresentanti della sicurezza territoriale.