da La Sicilia
Palermo. Il provvedimento presentato dall’assessore all’Economia Gaetano Armao e approvato alla Giunta regionale, che prevede la fusione tra Ircac e Crias nel nuovo ente Irca, non piace alle associazioni di artigiani e cooperative.
In particolare Cna, Casartigiani, Confartigianato, Claai, Legacoop e Confcooperative in una nota inviata al governo osservano: “Spiace dover constatare che lo schema di regolamento dell’Irca approvato dalla Giunta di governo non ha fin qui recepito la gran parte delle proposte avanzate congiuntamente dalle associazioni artigiane e cooperative in merito al modello di funzionamento del nuovo istituto che dovrà nascere dal processo di aggregazione tra Ircac e Crias”.
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