Giovedì 21 Marzo Casartigiani Termini e il suo staff hanno partecipato con le aziende artigiane alla manifestazione in sostegno della vertenza Blutec (ex Fiat) che riguarda gli operai e quelli dell’indotto che da ben 10 anno sono in cassa integrazione e con la spettro che quest’ultima cesserà definitivamente a giugno.
L’invito accorato giunto alla nostra Associazione datoriale è arrivato dalle segreterie di CGIL – CISL ed UILC, che hanno chiesto di aderire con le nostre imprese alla manifestazione cittadina con un corteo che si è snodato nelle vie del centro storico di Termini Imerese.
Una nostra delegazione di imprese artigiane ha partecipato al corteo, mentre il resto delle aziende hanno abbassato le saracinesche al passaggio del corteo in segno di solidarietà e di vicinanza.
A conclusione del corteo, la manifestazione ha lasciato il posto agli interventi tenuti dai Segretari Nazionali di categoria: Ferdinando Uliano (FIM-CISL), Gianluca Ficco (UILM-UIL), Francesca Re David (FIOM-CGIL), del Sindaco Avv. Francesco Giunta e dell’Arciprete Don Antonio Todaro.
Il rappresentante di Casartigiani Termini Imerese Giuseppe Profita ha dichiarato che la crisi con la mancanza di lavoro degli stessi operai della Blutec causa un notevole danno al territorio Termitano ed alle aziende artigiane che lavorano per conto di Blutec, si pensi alle imprese installatrici che svolgono la manutenzione degli impianti, le imprese di pulizia che tengono pulito lo stabilimento e l’area che lo circonda, le stesse aziende di trasporto che trasferiscono le autovetture realizzate in fabbrica in altri paesi e soprattutto l’impossibilità da parte degli operai di non poter far fronte ai bisogni familiari con uno stipendio ridotto.
L’auspicio è quello che il Ministero dello Sviluppo Economico possa trovare al più presto una soluzione con la riapertura del tavolo con FCA e la conferma degli ammortizzatori sociali scongiurando lo spettro dei licenziamenti e salvaguardare i circa 1.000 posti di lavoro.
Il Welfare bilaterale artigiano, eroga prestazioni e servizi che vanno dal sostegno alle aziende in crisi e al reddito dei lavoratori dipendenti in costanza di rapporto, a interventi a favore delle imprese e del loro sviluppo, all’assistenza sanitaria integrativa e a corsi di formazione professionale, fino alla costituzione di una rete di rappresentanti della sicurezza territoriale.