Riportiamo stralcio del discorso tenuto in occasione dell’evento: “Camilleri vedeva nella bellezza della sua terra e nell’intelligenza rappresentata dai suoi protagonisti la chiave per farcela, per risolvere casi impossibili, la capacità di capire il male, di dialogarci anche, per riuscire a batterlo, senza aver la pretesa di sconfiggerlo definitivamente. A novant’anni gli è venuta la volontà di intuire cosa sia l’eternità. Ebbene, forse basterebbe ascoltare la voce di poeta di Andrea Camilleri e la voce di magistrato di Paolo Borsellino per consegnare questa nostra terra all’eternità. Per abbandonare le false illusioni e trovare soluzioni dove il fresco profumo di libertà possa finalmente rinfrescare il nostro meraviglioso Paese….