Oggi è il trigesimo della scomparsa improvvisa e prematura di Angelo Fornari. E’ passato tempo ma ancora nessuno riesce a farsene una ragione e probabilmente questa benedetta ragione non sarà mai fatta.
La dolce, irripetibile Fernanda, ogni mattina, prende la seggiolina pieghevole e si reca al camposanto di Palestrina, nella cripta dove riposa il suo Angelo e per ore Gli parla, attendendo una risposta.
Una risposta terrena che naturalmente non arriva, eppure, stai sicura Fernanda, Angelo sente tutto e con l’aiuto della Pietà Celeste, provvede.
Anche Francesca tenta disperatamente di trovare un contatto con il Padre, ogni notte, scrivendo a Lui per cercare di dirGli tutto quello che forse non Gli era riuscita a dire e soprattutto quanto Lo amasse.
Simona, mette a disposizione, pur non soffrendo da meno, il suo raziocinio e la sua concretezza e ne continua l’opera, al pari delle altre ma, come nel suo carattere, sentendosi responsabile.
Valentina, come le sorelle, vigila la madre e porta in dotazione una forza straordinaria di vitalità. Queste sono le basi su cui ripartire, anche se niente può lenire, niente può sostituire, nessuno può e deve dimenticare.
CASARTIGIANI onora, ogni giorno, questo suo storico Figlio, rapito una triste notte dal sonno dei Giusti. Sicuramente aveva ragione Luciano De Crescenzo scomparso, anch’Egli, in questo tragico maledetto periodo: “siamo Angeli con una sola ala e bisogna essere almeno in due per volare”, Fernanda ha perso l’altra ala, dobbiamo sostituirla noi tutti, ognuno per la sua parte, con un grande affetto. E’ commovente, struggente, metafisico pensare a Fernanda con la sua seggiola pieghevole e il suo dialogo con l’Angelo, nella forte determinata speranza di sentirne ancora la voce.
Donne e Uomini di buona volontà mandate mail o telegrammi a Fernanda anche solo con scritto “forza” e forse quella voce, in qualche maniera, si sentirà.
Il Welfare bilaterale artigiano, eroga prestazioni e servizi che vanno dal sostegno alle aziende in crisi e al reddito dei lavoratori dipendenti in costanza di rapporto, a interventi a favore delle imprese e del loro sviluppo, all’assistenza sanitaria integrativa e a corsi di formazione professionale, fino alla costituzione di una rete di rappresentanti della sicurezza territoriale.