E’ indispensabile rivolgere l’attenzione anche alle attività al di fuori delle zone rosse e predisporre fin da ora misure che consentano alla imprese di sostenere l’emergenza
Roma 3 marzo 2020 _ Nella mattinata di oggi i rappresentanti della Confederazione hanno preso parte all’incontro convocato dai parlamentari della Lega per valutare le ricadute economiche e sociali in ragione degli effetti del Coronavirus e le misure da mettere in campo sulla base delle esigenze del territorio e delle imprese.
CASARTIGIANI ha segnalato una situazione di grave difficoltà da parte delle imprese del comparto del turismo e dei trasporti, ma pure dei servizi e della produzione con riferimento anche a quei soggetti che pur non avendo sede giuridica all’interno delle zone c.d. rosse stanno subendo pesanti conseguenze in via indiretta.
Vi è estrema urgenza che anche i provvedimenti attuativi delle misure disposte dal Governo vengano definiti in tempi rapidi per consentire ai lavoratori ed alle imprese di poter accedere immediatamente alle misure messe in campo.
E’ stata inoltre sottolineata l’esigenza di predisporre adeguate misure per sostenere la ripresa delle attività economiche colpite dalle conseguenze dell’emergenza. Con tale obiettivo e con riferimento a tutte le imprese ed i contribuenti che abbiano ottenuta la sospensione delle scadenze fiscali, contributive, etc. è stata manifestata la necessità di prevedere il versamento con modalità molto flessibili e diluite nel tempo possibilmente assistite da specifiche linee di credito agevolate.
Tale richiesta è dettata dall’esigenza di concedere alle imprese, così duramente colpite dall’emergenza, la possibilità di concentrarsi in una rapida ripresa dell’attività produttiva, condizione anche questa per fronteggiare la concorrenza, soprattutto quella internazionale.
CASARTIGIANI ha ribadito la necessità di ridurre la burocrazia e di rafforzare il coordinamento tra le istituzioni e le Associazioni imprenditoriali al fine di rendere più efficaci e rapidi gli interventi.
Come comunicato via circolare per mercoledì è previsto un incontro tra le più importanti organizzazioni imprenditoriali e il Governo.
Il Welfare bilaterale artigiano, eroga prestazioni e servizi che vanno dal sostegno alle aziende in crisi e al reddito dei lavoratori dipendenti in costanza di rapporto, a interventi a favore delle imprese e del loro sviluppo, all’assistenza sanitaria integrativa e a corsi di formazione professionale, fino alla costituzione di una rete di rappresentanti della sicurezza territoriale.