Roma 21 ottobre 2020 – Le misure annunciate dal Governo con la Legge di bilancio vanno nella giusta direzione in un momento che vede il nostro Paese ancora fortemente sospeso tra le difficoltà causate dalla pandemia e le prospettive concrete di una ripresa economica e sociale.
La manovra avrebbe potuto rappresentare l’occasione per rilanciare definitivamente l’economia del Paese che ha fatto registrare segnali positivi negli ultimi tre mesi, e gettare le basi per creare quelle condizioni di contesto sulle quali mettere a frutto le risorse del Recovery Fund. L’andamento della curva del contagio ci mette invece ancora una volta di fronte alla necessità di dare priorità a misure di contenimento delle tante difficoltà causate dalla pandemia piuttosto che di spinta del nostro sistema economico.
E’ quanto affermato da CASARTIGIANI a seguito della approvazione – salvo intese – della Legge di Bilancio. Una manovra dunque difficile che risente dei condizionamenti di una crisi interminabile, e che deve fare i conti con i recenti provvedimenti restrittivi, nonostante l’impegno mantenuto dal Governo di non procedere con la chiusura generalizzata delle attività. Con il grande merito, come sempre, degli imprenditori italiani che nonostante tutto – come dimostrano i dati Istat e non solo – assicurano resilienza e garantiscono rilancio.
Con tali presupposti, secondo il giudizio di CASARTIGIANI, bene la proroga delle misure in tema di famiglia e lavoro con l’introduzione dell’assegno unico esteso anche agli autonomi, il finanziamento di ulteriori 18 settimane di Cig COVID con lo stesso meccanismo che prevede la gratuità della Cassa per chi ha registrato perdite oltre una certa soglia, l’azzeramento per tre anni dei contributi per le assunzioni degli under-35 a carico delle imprese operanti su tutto il territorio nazionale.
Positive anche le misure sulla fiscalità di vantaggio per il Sud e la proroga per il 2021 del credito di imposta per gli investimenti nelle Regioni del Meridione.
Secondo il parere di CASARTIGIANI sarà necessario prestare particolare attenzione agli interventi con i quali il Governo intende sostenere quei settori maggiormente colpiti dall’emergenza COVID – anche a seguito degli ultimi provvedimenti restrittivi – per fare in modo che le risorse siano adeguate, tempestive e accessibili senza appesantimenti burocratici.
Il Welfare bilaterale artigiano, eroga prestazioni e servizi che vanno dal sostegno alle aziende in crisi e al reddito dei lavoratori dipendenti in costanza di rapporto, a interventi a favore delle imprese e del loro sviluppo, all’assistenza sanitaria integrativa e a corsi di formazione professionale, fino alla costituzione di una rete di rappresentanti della sicurezza territoriale.