Roma, 26 febbraio 2021 – Cresce da parte delle categorie economiche l’attesa di conoscere nel dettaglio le misure restrittive del nuovo DPCM in vigore dal prossimo 6 marzo fino a dopo Pasqua e che si rendono indispensabili per contenere l’incidenza delle varianti nella diffusione dei contagi.
Dalle dichiarazioni di alcuni autorevoli esponenti del nuovo Governo sembra scongiurato un nuovo lockdown generalizzato – e questo rappresenta certamente un fatto positivo – ma resta alto il disagio di numerosi operatori delle microimprese e dell’artigianato soprattutto dei settori della filiera del turismo della ristorazione e dei trasporti che vedono così compromesso anche il periodo delle prossime festività per compensare le forti perdite dei mesi trascorsi.
CASARTIGIANI ritiene indispensabile in questa fase che alle misure di carattere sanitario _ a partire dal Piano dei vaccini che una volta ottenute le quantità sufficienti dovrà seguire programmi di distribuzione rapidi ed efficaci _ vengano affiancate prontamente quelle economiche per imprese e cittadini.
Occorrono in particolare ulteriori misure di sostegno a fondo perduto _ che auspicabilmente dovranno seguire un meccanismo di assegnazione basato sull’effettivo calo di fatturato a prescindere dai codici ATECO, la tempestiva attribuzione di adeguate risorse a FSBA per far fronte alle necessità di sostegno al reddito dei lavoratori e l’ulteriore proroga del pagamento della rottamazione ter e del saldo e stralcio relativi al 2020 _ c.d. pace fiscale _ che diversamente scadrebbero il prossimo 1 marzo insieme alle rate 2021 creando un aggravio di liquidità davvero insostenibile per numerose imprese. In un contesto generale di difficoltà, come quello attuale, sarà necessario poi trovare soluzioni adeguate per garantire, soprattutto alle imprese di minori dimensioni, la possibilità di accedere più agevolmente al credito sia per liquidità sia per programmare investimenti legati ad adeguamenti normativi di sicurezza e di ristrutturazione dell’attività.
Il Welfare bilaterale artigiano, eroga prestazioni e servizi che vanno dal sostegno alle aziende in crisi e al reddito dei lavoratori dipendenti in costanza di rapporto, a interventi a favore delle imprese e del loro sviluppo, all’assistenza sanitaria integrativa e a corsi di formazione professionale, fino alla costituzione di una rete di rappresentanti della sicurezza territoriale.