da Giornaledi puglia.com
TARANTO – Casartigiani Taranto e l’amministrazione comunale al lavoro su nuove progettualità per il rilancio del settore alimentare. Si è svolto nei giorni scorsi un nuovo incontro tra l’assessore allo Sviluppo economico del Comune di Taranto Fabrizio Manzulli, il segretario provinciale di Casartigiani Stefano Castronuovo, il coordinatore della categoria H24 Fabrizio Camera ed il rappresentante delle imprese dell’alimentare Vincenzo Cosa.
L’associazione ha illustrato la preoccupante tendenza negativa dell’andamento economico dell’artigianato. Le continue restrizioni hanno infatti determinato un grave calo del fatturato che ha costretto molte imprese alla chiusura definitiva, mentre altre sono a rischio sopravvivenza. Per queste ragioni Casartigiani, per le attività che effettuano somministrazione e vendita di bevande e alimenti, ha proposto una serie di iniziative per la stagione estiva che, se accolte dall’amministrazione comunale, permetterebbero alle imprese di recuperare i mesi di chiusura forzata a causa dell’emergenza sanitaria da Covid.
«Crediamo sia importante, in questo delicato periodo, fronteggiare l’emergenza con tutti gli strumenti utili per supportare l’imprenditoria locale e incentivarne il rilancio. – riferisce il segretario Castronuovo – L’apertura dell’assessore Manzulli alle nostre proposte ci fa ben sperare, il dialogo proseguirà per meglio definire gli interventi da mettere in campo con l’arrivo della bella stagione. Ma sostenere l’imprenditoria locale – aggiunge – significa anche prevenire condizioni di insicurezza sul territorio. A tal proposito, a fronte dei ripetuti furti ai danni delle attività artigianali e commerciali, abbiamo comunicato la necessità che ci siano maggiori controlli nelle ore notturne da parte delle forze dell’ordine, specialmente nelle vie periferiche della città. Nei prossimi giorni scriveremo a Prefetto e Questore per affrontare con loro questo annoso problema».
Nel corso della riunione si è riaperta la discussione anche sugli h24. Dopo mesi difficili, i proprietari dei distributori automatici di alimenti e bevande hanno avviato una proficua collaborazione con l’amministrazione comunale. «Sono in cantiere progetti innovative per far sentire più utile e vicine alla cittadinanza le nostre attività di commercio alimenti tramite sistemi automatizzati. – fa sapere il coordinatore della categoria Fabrizio Camera – Per evitare gli assembramenti ad esempio, abbiamo deciso di disattivare il wi-fi all’interno delle attività, così da disincentivare la permanenza degli avventori all’interno delle stesse. Inoltre, – aggiunge- partirà a breve un progetto di controllo vocale all’interno dei nostri esercizi. Verranno installate delle telecamere con uscita audio per permettere ai proprietari degli h24 di intervenire tempestivamente in caso di affollamento, invitando ad esempio i clienti ad uscire dall’attività, e ridurre al minimo i disagi».
Un ultimo passaggio è stato infine riservato ai progetti di mobilità cittadina portati avanti dalla giunta Melucci. L’associazione è stata infatti informata che entro l’estate i servizi di mobilità sostenibile saranno disponibili anche a Lama, San Vito e Talsano. «Attraversare la città su due ruote in piena sicurezza, oltre a migliorare la qualità della vita dei cittadini e a ridurre l’impatto ambientale legato agli spostamenti in auto, produrrà risvolti positivi anche sull’economia locale. – spiega Castronuovo – Sosteniamo convintamente questo progetto che proietterà finalmente la città verso nuovi e più sostenibili modelli di sviluppo».
Il Welfare bilaterale artigiano, eroga prestazioni e servizi che vanno dal sostegno alle aziende in crisi e al reddito dei lavoratori dipendenti in costanza di rapporto, a interventi a favore delle imprese e del loro sviluppo, all’assistenza sanitaria integrativa e a corsi di formazione professionale, fino alla costituzione di una rete di rappresentanti della sicurezza territoriale.