Antonio Ruvio, nel suo intervento ha rimarcato ancora una volta piu’ presenza nel territorio da parte delle forze dell’ordine ed in particolare un presidio fisso con la presenza del poliziotto di quartiere nel centro storico e nei punti nevralgici della citta’. hanno partecipato anche imprenditori del food del territorio, al fine di approfondire l’attuale situazione economica e le difficoltà delle imprese insistenti su tutto il territorio e, in particolare, riferimento alle vigenti misure contenitive dell’emergenza epidemiologica in atto. Nel corso dell’incontro sono intervenuti il direttore di cna Pasquale Gallina, il presidente di Casartigiani Antonio Ruvio il presidente di fipe Prof. Armando Grimaldi tutti hanno rappresentato la situazione di grave crisi per molte delle imprese del territorio, paventando che molte aziende non intravedano la possibilità di uscita dalla crisi. Hanno evidenziato, altresì, come le attuali ulteriori restrizioni hanno influito pesantemente sulle attività di quelle imprese che già si erano impegnate economicamente per dotare i propri locali di adeguate misure di distanziamento e di sanificazione. Hanno, inoltre, segnalato la difficoltà di accedere ai ristori nazionali. Tra le situazioni di maggiore criticità hanno contemplato le attività del settore della ristorazione (pesantemente danneggiato) e chiesto al vice sindaco di richiedere all’asp dei tamponi gratuiti ai titolari e loro dipendenti in particolar modo al settore di somministrazione di alimenti e di farsi portavoce delle istanze del territorio nei confronti dello stato. Inoltre si e’ parlato della programmazione della stagione estiva ed in modo particolare dell’area del lungomare. Il vice sindaco Terenziano Di stefano, a fronte della situazione rappresentata, ha concordato con gli intervenuti l’opportunità di acquisire un documento di dettaglio, congiunto e analitico, che tenga conto di una differenziazione tra gli aspetti riferibili all’intero contesto del Paese, che verranno sottoposti all’attenzione delle Autorità centrali e quelli, invece, tipicamente locali, rispetto ai quali procedere nell’immediatezza anche in prossime riunioni che coinvolgano Enti e istituzioni del territorio, tenendo a sottolineare che tutti sono chiamati, nel proprio ambito, ad impegnarsi per superare le situazioni di disagio sociale.
Il Welfare bilaterale artigiano, eroga prestazioni e servizi che vanno dal sostegno alle aziende in crisi e al reddito dei lavoratori dipendenti in costanza di rapporto, a interventi a favore delle imprese e del loro sviluppo, all’assistenza sanitaria integrativa e a corsi di formazione professionale, fino alla costituzione di una rete di rappresentanti della sicurezza territoriale.