PROGETTO GRESTARTIGIANI “Ora et labora”

Fonte Il Cittadino di Lodi

A scuola di artigianato con i maestri dell’Unione Artigiani e i ragazzi della Fondazione Luigi Clerici di Lodi. All’oratorio di Robadello della parrocchia Santi Bassiano e Fereolo in Lodi torna il progetto GrestArtigiani “Ora et labora”. L’appuntamento, organizzato dall’Unione Artigiani e Imprese Lodi in collaborazione con il parroco don Elia Croce e don Stefano Cantoni, responsabile del Grest, si pone l’obiettivo di rappresentare un momento formativo utile a mostrare ai ragazzi e alle ragazze del Grest i mestieri artigiani, esempio di quel lavoro di mano e di pensiero che rappresenta un patrimonio della comunità locale e non solo. «La novità di quest’anno, grazie alla collaborazione con la direttrice Sara Scotti della Fondazione Luigi Clerici di Lodi, è stata la presenza anche dei ragazzi del percorso acconciatura, estetica, ristorazione e panificazione, elettrico e meccanico del Clerici – ha fatto notare il segretario generale Unione Artigiani Mauro Sangalli -. Si tratta di un approccio nuovo di orientamento, dove i giovani parlano ai giovani. Questo progetto vuole mostrare come l’artigianato sia in grado di unire il lavoro manuale con qualcosa di spirituale, un’idea che è anche alla base della regola benedettina dell’Ora et labora». Gli artigiani, tra cui appunto i ragazzi del Clerici, Marialuisa Pisati della Ceramica artistica lodigiana Vecchia Lodi, Livio Regnante della pelletteria di Galgagnano e Curioni dell’omonimo negozio di parrucchiere hanno mostrato ai piccoli gruppi di ragazzi e ragazze il proprio lavoro, raccontando come è cambiato il loro mestiere nel corso del tempo, invitando i giovani a mettersi attivamente alla prova con mani, testa e cuore.