Napoli – Il candidato del centrodestra alla Presidenza della Regione Campania, Vice Ministro Esteri On. Edmondo Cirielli, ha sottoscritto insieme a Casartigiani e Confartigianato Campania l’Intesa programmatica per la valorizzazione, il sostegno e lo sviluppo dell’Artigianato.
A rappresentare le due Confederazioni regionali erano presenti il Presidente di Confartigianato Campania Ettore Mocella accompagnato dal Segretario Luca Pietroluongo, per Casartigiani il commissario regionale Luciano Luongo, il presidente di Salerno Rosario Ferrara, il presidente di Caserta Giuseppe D’Amore e il Segretario di Casartigiani Napoli Fabrizio Luongo, e numerosi presidenti di categoria e responsabili territoriali ospiti della sede Casartigiani Napoli.
L’Accordo riconosce all’Artigianato campano il ruolo di prima impresa della libertà economica, con un patrimonio di 80mila aziende e 220mila lavoratori che producono valore, identità e occupazione.
Il documento segna un cambio di rotta rispetto alle politiche degli ultimi anni, impegnando la futura amministrazione regionale a restituire dignità, autonomia e strumenti concreti di crescita alle imprese Artigiane.
Tra gli obiettivi principali:
● il ripristino degli strumenti di rappresentanza e autogoverno della categoria (CPA e CRA), e dell’Albo Artigiani;
● una nuova legge quadro regionale dedicata alla tutela e allo sviluppo dell’artigianato;
● la valorizzazione delle aree interne, dei centri storici e dei borghi antichi, come spazi privilegiati per la rinascita economica e sociale;
● misure per semplificare e rendere trasparenti i procedimenti amministrativi, garantendo certezza e rapidità alle imprese.
“L’intesa di oggi rappresenta un passo avanti per tutto il sistema produttivo regionale — ha dichiarato Ettore Mocella — È un impegno concreto a riconoscere all’artigianato il ruolo che merita: motore di economia, cultura e coesione sociale”.
“Ringraziamo il Vice Ministro Cirielli per la sensibilità dimostrata — ha aggiunto Fabrizio Luongo — l’Artigianato è Made in Campania, è ingegno, radici e futuro. Con questa firma si riafferma la centralità delle imprese artigiane nello sviluppo del territorio.”
La firma consolida un percorso di collaborazione tra le due principali Confederazioni dell’Artigianato e le istituzioni regionali, con l’obiettivo di costruire una Campania che cresca partendo dal lavoro, dalla competenza e dalla qualità.