Il presidente di Casartigiani, Franco Storer a margine della storica inaugurazione: «Oggi sulla carta è un grande giorno, ma per rendere davvero competitivo il nostro territorio c’è ancora molto da fare. Vanno introdotti sconti sui pedaggi della Superstrada per gli operatori del territorio e va completato anche il Terraglio Est»
Treviso, 06/04/2023 – La Pedemontana, almeno nel tratto trevigiano, si può ormai dare per conclusa. Per giudicare compiutamente l’impatto dell’opera sull’economia del territorio sarà necessario attendere anche l’apertura a ovest, in provincia di Vicenza, dello svincolo con l’A4 a Montecchio Maggiore. Al netto di queste considerazioni Casartigiani, associazione che rappresenta a livello regionale oltre novemila piccole e medie imprese del settore artigiano, saluta con soddisfazione la definitiva apertura al traffico dello svincolo della SPV con l’A27.
«Quando una grande opera come questa passa dalla fase di cantiere all’effettiva fruibilità è sempre una buona notizia» commenta il presidente di Casartigiani Franco Storer«e non possiamo che esprimere soddisfazione. Oltre al plauso alla Regione e alle maestranze che dopo notevoli difficoltà sono riuscite a portare a casa il risultato, vorremmo anche esprimere un auspicio per il futuro. Ci siamo già espressi in più occasioni sulle questioni tecniche di questa arteria: il costo del pedaggio rimane molto alto, mancanopiazzole di sosta e proprio l’assenza di un collegamento diretto con la rete autostradale hanno reso la Pedemontana fino ad oggi una piccola cattedrale nel deserto. Speriamo che la giornata di oggi rappresenti un punto decisivo di svolta, e continuiamo a sottolineare la necessità di introdurre sconti per i cittadini e le attività produttive del territorio».
Casartigiani inoltre chiede di alzare lo sguardo sul resto delle urgenze viabilistiche della Marca Trevigiana: «Dopo questa cerimonia non ci sono più alibi: va assolutamente completato in tempi brevi anche il Terraglio Est, altra opera (giustamente citata nel suo intervento dal ministro per le infrastrutture Matteo Salvini) che rimane monca e che in tutti questi anni, pur essendo pianificata da decenni, è stata ostaggio dei mille veti della politica e della burocrazia. Ci teniamo a sostenere questa istanza perché la competitività del territorio necessità di collegamenti veloci anche lungo la viabilità ordinaria, soprattutto in un contesto “agropolitano” come la provincia di Treviso. Rimanendo in tema, ma spostandoci sull’asse veneziano, segnaliamo anche la necessità di dare concretezza al percorso della Nuova Romea».
Il Welfare bilaterale artigiano, eroga prestazioni e servizi che vanno dal sostegno alle aziende in crisi e al reddito dei lavoratori dipendenti in costanza di rapporto, a interventi a favore delle imprese e del loro sviluppo, all’assistenza sanitaria integrativa e a corsi di formazione professionale, fino alla costituzione di una rete di rappresentanti della sicurezza territoriale.