Padre, fratello e amico
mio;
Mai un lamento, vive un sorriso,
ricordo mio
Confusi giorni declinar della Vita e Tu sei
stella polare silenziosa e bianca;
Sorgente e Foce, abbrivio e speranza
di rivederTi ancora
Non più sostegno, ma memoria perenne di muti
rivissuti giorni
Amore, la vita che dai, come quella
che vivi, virtuosamente
Ahimè , chi non ricorda al tramontar del giorno
o nell’ aurora e nella notte scura, un volto una mano, un dire
rassicurante e fermo?
Signore e Padre, fratello, amico mio.