Fonte: Cronaca di Sicilia
Sono stati consegnati questa mattina, presso la sede di Casartigiani di via Guardione 3, a Palermo gli attestati di riconoscimento “Artigiani del Futuro” a due aziende palermitane, alla presenza di Edy Tamajo assessore alle Attività produttive della Regione Siciliana. Hanno quindi ricevuto il premio “Sicilianissimo” l’azienda di produzione ceramiche di Nino Parrucca e “By Ciuro” di Giuseppe Ciuro che utilizza software e macchinari all’avanguardia per realizzare ricami e stampe. Il prestigioso titolo viene assegnato da CNA, Confartigianato, Casartigiani e Fondazione Symbola.
Entrambi i riconoscimenti sono stati assegnati per la seguente motivazione: “Esemplare testimonianza di impresa legata ai valori dell’artigianato. Per le capacità di tenere insieme tradizione manifatturiera, tensione all’innovazione, sostenibilità, legami con il territorio e le comunità, contribuendo così ad un’economia più a misura d’uomo e per questo più coesiva e competitiva”. Soddisfatto il coordinatore regionale Casartigiani Sicilia, Maurizio Pucceri, secondo cui l’importanza dell’artigianato nella società contemporanea dovrebbe guardare al futuro e alla promozione all’estero grazie alle nuove generazioni tenendo sempre ben stretto un legame con la storia e la memoria dell’hand made rigorosamente realizzato in Sicilia.
“Creare attività di rilievo internazionale dovrebbe essere il primo obiettivo del nuovo artigianato”, continua Maurizio Pucceri, “per un rilancio del pezzo unico a discapito dei prodotti low cost realizzati in serie che oggi caratterizzano la nostra società”. L’assessore alle Attività produttive della Regione Siciliana Edy Tamajo, intervenuto alla consegna dei riconoscimenti ha dichiarato: “Per me è motivo di grande orgoglio consegnare questi riconoscimenti a due artigiani che si sono distinti nel corso degli anni per meriti professionali, per capacità manageriali e per la loro solidità sul mercato che testimonia la loro competenza e la loro abilità come aziende fiore all’occhiello della nostra terra. Come assessorato alle attività produttive della Regione Siciliana stiamo facendo cose importanti per sostenere il costo dell’artigianato”.
“Abbiamo finanziato una serie di fiere internazionali che regalano la giusta vetrina alle aziende siciliane. Abbiamo sbloccato i fondi dell’ex Artigiancassa, ossia circa 38 milioni di euro a sostegno delle attività artigianali. Non è un caso che da un recente rapporto della Banca d’Italia si registra un lieve aumento del PIL in Sicilia. Vuol dire che stiamo lavorando bene e che soprattutto sosteniamo e supportiamo le piccole e medie imprese. Per noi questo è un motivo di orgoglio, un motivo di vanto che ci consente di lavorare con più ottimismo e più energia”.
Nino Parrucca ceramiche e By Ciuro sono le due imprese palermitane che ricevono questo importante riconoscimento nazionale nato da “Artigiani del futuro. 100 Storie”, il rapporto promosso da Fondazione Symbola, Confartigianato, Cna e Casartigiani e presentato al convegno organizzato nell’ambito del Seminario estivo di Fondazione Symbola che si è svolto a Mantova. Il rapporto racconta attraverso numeri e storie il valore dell’artigianato e delle piccole imprese che rappresentano una infrastruttura che alimenta le produzioni del made in Italy e l’idea di qualità italiana nel mondo. Imprese che hanno una maggiore facilità ad organizzarsi in reti e distretti, quindi a collaborare.
Le 100 storie raccolte nel rapporto danno un volto a questi numeri: dalla meccanica alla cultura, dall’artigianato artistico allo sport, passando per i comparti più tipici del made in Italy come moda, arredo e agroalimentare. Storie che restituiscono una foto aggiornata dell’artigianato italiano, un sistema diffuso lungo tutto il territorio nazionale, che preserva antichi saperi innovandoli oltre a rappresentare in molte aree un presidio economico e di coesione sociale.
Il Welfare bilaterale artigiano, eroga prestazioni e servizi che vanno dal sostegno alle aziende in crisi e al reddito dei lavoratori dipendenti in costanza di rapporto, a interventi a favore delle imprese e del loro sviluppo, all’assistenza sanitaria integrativa e a corsi di formazione professionale, fino alla costituzione di una rete di rappresentanti della sicurezza territoriale.