Ancora fruibile il Fondo Perduto per l’abbattimento dei tassi d’interesse e per la riduzione delle commissioni bancarie.
Fira Spa rende noto che, ad oggi, le risorse stanziate per abbattere i tassi d’interesse dei finanziamenti alle Imprese sono ancora disponibili per l’ammontare di diversi milioni di Euro. La notizia è sintomatica di quanto le Imprese stiano soffrendo la distanza rispetto agli operatori del credito. Requisiti sempre più stringenti per ottenere il finanziamento da un lato e la chiusura di numerosi sportelli bancari e le incorporazioni degli istituti dall’altro, stanno determinando una stagnazione nella gestione delle attività.
Servirebbe un’iniezione di fiducia perché gli imprenditori ed in particolare i titolari di ditte individuali possano investire risorse su progetti di crescita e non siano focalizzati sulla mera sopravvivenza della propria attività. A tal fine è necessario che ciascun operatore finanziario, in primis la banca, torni ad essere “supporto” per chi fa impresa, e non solo “sbarramento”.
I Coordinatori Regionali di CASARTIGIANI ABRUZZO Dario Buccella e Flaviano Montebello tornano a segnalare l’importanza del voucher di garanzia messo a disposizione dalla Regione Abruzzo, perché maggiori imprese ne traggano vantaggi. La misura comporta un effettivo risparmio per le PMI attraverso la messa in campo di due strumenti:
Il voucher di garanzia è talmente attenzionato da parte di CASARTIGIANI ABRUZZO che l’Associazione, in data 27.01.2025, insieme alle maggiori sigle di categoria, ha demandato all’Assessorato alle Attività Produttive della Regione Abruzzo alcune modifiche al bando perché possa aiutare a più ampio spettro le PMI.
CASARTIGIANI ABRUZZO auspica che il voucher di garanzia, ritenuto valido ed efficace per dare immediato ossigeno alle Imprese, trovi maggiore utilizzo anche grazie ad un’adeguata informazione da parte dei vari operatori di credito ed i tutti gli organi di informazione abruzzesi.
Il Welfare bilaterale artigiano, eroga prestazioni e servizi che vanno dal sostegno alle aziende in crisi e al reddito dei lavoratori dipendenti in costanza di rapporto, a interventi a favore delle imprese e del loro sviluppo, all’assistenza sanitaria integrativa e a corsi di formazione professionale, fino alla costituzione di una rete di rappresentanti della sicurezza territoriale.