Roma 17 settembre 2020 _ “La riforma del processo civile e quella del processo penale rappresentano passaggi fondamentali per rafforzare e snellire il sistema giustizia. Per renderlo più efficiente. Condizione fondamentale per la creazione di un ambiente imprenditoriale favorevole all’attività economica e agli investimenti”. Con queste parole il ministro della Giustizia Alfonso Bonafede ha aperto l’incontro “Giustizia asset per la competitività”, che si è tenuto nel pomeriggio di ieri con i principali rappresentanti del mondo produttivo delle professioni e delle banche.
CASARTIGIANI ha espresso apprezzamento per la portata strutturale delle riforme annunciate, che costituisce una importante e positiva novità rispetto ai precedenti interventi in materia insieme allo stanziamento della necessaria copertura finanziaria, aspetto anche questo mai considerato nei passati provvedimenti legislativi negativamente condizionati dal presupposto del “costo zero”.
L’approccio del mondo delle imprese alla materia della giustizia si caratterizza sulla base di tre aspettative – da decenni disattese – consistenti nella riduzione della durata delle cause; nella certezza dei rapporti giuridici; nella organizzazione di sistema della funzione giudiziaria. Le riforme annunciate vanno incontro a tutte e tre queste esigenze e quindi, la valutazione del relativo impegno da parte del Ministro espresso da CASARTIGIANI al tavolo di confronto è stata positiva.
Tra le altre questioni sollevate da CASARTIGIANI la necessità di coordinare i contenuti dei decreti legislativi con quelli della legge n.8 del 2020 in tema di riforma ed intervento della giurisdizione dei Giudici di Pace _ che assorbe un settore importante del contenzioso di interesse delle Piccole e Medie imprese _ e l’esigenza di affrontare le problematiche in materia di concorrenza derivanti dalla giurisdizione concorrente tra Autorità Garante della concorrenza e del mercato, Giustizia amministrativa e Giustizia ordinaria con costi e tempi di definizione dei contenziosi per le imprese insostenibili.
Da ultimo CASARTIGIANI ha rappresentato la necessità di valorizzare le procedure cautelari nella riforma del processo civile per garantire alle imprese di ottenere i provvedimenti inaudita altera parte anche attraverso semplici dichiarazioni sostitutive di atto notorio a prova delle loro posizioni creditorie.
Ovviamente il confronto andrà avviato in ordine ai contenuti declinatori dei singoli decreti legislativi ed in tal senso CASARTIGIANI ha dato da subito piena disponibilità a collaborare.
Il Welfare bilaterale artigiano, eroga prestazioni e servizi che vanno dal sostegno alle aziende in crisi e al reddito dei lavoratori dipendenti in costanza di rapporto, a interventi a favore delle imprese e del loro sviluppo, all’assistenza sanitaria integrativa e a corsi di formazione professionale, fino alla costituzione di una rete di rappresentanti della sicurezza territoriale.