La mia vita la vorrei racchiudere in tre passaggi famiglia, lavoro e sport.
Nel 1987 ho iniziato a “navigare” in questa meravigliosa avventura con CASARTIGIANI, prima con il Comandante Giuseppe Guarino e poi con lo straordinario Comandante Giacomo Basso.
In questo vascello, forse più bello dell’Amerigo Vespucci, ho trovato amici, fratelli, sorelle, colleghi. Con loro ho vissuto avventure mai vissute prima, ed altre ce ne aspettano per raggiungere insieme altri importanti traguardi e raccogliere a “bordo” altri amici e colleghi.
Nel 1998 mi sono impegnato, nell’intento di abbandonare il mondo dei single, ad iniziare un nuovo percorso di vita insieme ad una compagna con cui sono riuscito a formare una famiglia, obiettivo tanto desiderato, ma molto impegnativo perché la vita, da quel momento, subisce un netto cambiamento.
Grazie anche al mio lavoro ho messo “al riparo” la mia adorata squadra, completamente al femminile, con una moglie e due meravigliose figlie.
Nel 1990, alla ricerca di stimoli che fanno bene al lavoro e alla famiglia, mi sono letteralmente tuffato in uno sport che non avevo mai praticato prima, la corsa.
Così, forse perché ho sempre preferito camminare a piedi per raggiungere gli artigiani presso le loro attività, mi sono cimentato ad indossare le scarpette da corsa e a percorrere chilometri.
Sono passati 34 anni da allora ma già da un paio d’anni mi sono posto l’obiettivo di integrare i ragazzi fragili nello sport, facendo vivere loro emozioni e serenità. Una è mia figlia Chiara, che seppur con pigrizia (in siciliano si dice “lagnusia”) da parte sua, riesco a motivarla e a coinvolgerla nelle gare podistiche cui partecipo.
Se poi riesco a coniugare contemporaneamente sport, integrazione e CASARTIGIANI, il risultato… lo potete cogliere voi stessi in questa foto.
Giuseppe
Il Welfare bilaterale artigiano, eroga prestazioni e servizi che vanno dal sostegno alle aziende in crisi e al reddito dei lavoratori dipendenti in costanza di rapporto, a interventi a favore delle imprese e del loro sviluppo, all’assistenza sanitaria integrativa e a corsi di formazione professionale, fino alla costituzione di una rete di rappresentanti della sicurezza territoriale.