Il nuovo ccnl, che riguarda circa 250mila addetti distribuiti in oltre 100mila imprese, si applica ai dipendenti delle imprese artigiane dei settori tessile, abbigliamento, calzaturiero, pulitintolavanderie, occhialerie, chimica, gomma plastica, vetro, ceramica, terracotta, grès, decorazione piastrelle, e scadrà il 31 dicembre 2018.
Molti gli elementi innovativi del Ccnl: viene garantita maggiore flessibilità nell’utilizzo dei contratti a tempo determinato e dell’apprendistato; è stata inserita una specifica regolamentazione contrattuale che consente l’assunzione di personale con retribuzioni inferiori al livello di inquadramento previsto per un periodo di 24 mesi.
Gli incrementi retributivi concordati sono pari a 45 euro per l’area Tessile-Moda e a 48 euro per l’area Chimica, Ceramica, Gomma-Plastica. A integrale copertura del periodo di vacanza contrattuale è stato prevista l’erogazione di un importo “una tantum” pari a 120 euro nell’area Tessile-Moda e a 80 euro nell’area Chimica, Ceramica, Gomma-Plastica.
Il Welfare bilaterale artigiano, eroga prestazioni e servizi che vanno dal sostegno alle aziende in crisi e al reddito dei lavoratori dipendenti in costanza di rapporto, a interventi a favore delle imprese e del loro sviluppo, all’assistenza sanitaria integrativa e a corsi di formazione professionale, fino alla costituzione di una rete di rappresentanti della sicurezza territoriale.