In primo piano 23 Novembre 18

Contratto di apprendistato

Comprendiamo e per il bene dell’Italia sosteniamo la ratio espansiva della Manovra Finanziaria, così come comprendiamo il rifacimento ai principi che hanno spinto a varare quota 100, con tutti gli accorgimenti e gli aggiustamenti ancora possibili.

Torniamo, però, a sostenere, anche in questa sede, che sarebbe stato opportuno rapportare e configurare il cosiddetto Reddito di cittadinanza ad una instillazione e configurazione della cultura imprenditoriale. In tal senso, un legame tra il reddito e un impegno di apprendistato sarebbe stato e sarebbe un incipit quanto mai benefico, soprattutto per l’Artigianato, che è la storia e il delta e tante volte anche la foce delle imprese italiane.

Noi siamo stati tra i primi ad affermarlo e a perorarlo e, in tal senso, molto interessante, viene considerata la proposta del Sottosegretario alle Infrastrutture Armando Siri, in una recente intervista, nella quale ha esplicitato, come riportato dalla fonte autorevole Sole 24 Ore del 21 Novembre ’18, che sarebbe opportuno erogare il Reddito di cittadinanza direttamente all’azienda che si occuperà di formare e riqualificare il disoccupato e che, sostanzialmente, l’impresa agirebbe da “sostituto di imposta” versando l’equivalente all’interessato che, infine, potrebbe essere assunto dalla stessa impresa, oppure mettersi sul mercato con competenze acquisite.

Quindi, un reddito di apprendistato, come noi proponemmo.

Attendiamo sviluppi fiduciosi.

Giacomo Basso,
L'impegno con gli artigiani
Saggi artigiani
Dalla penna di Giacomo Basso, i racconti artigiani pensati per esaltare l’artigianato attraverso l’uomo.
Wikipedia
Organismi
Photo gallery
Video gallery