Roma 25 giugno 2020 – Dal 15 giugno, giorno dell’apertura del canale dedicato dell’Agenzia delle Entrate, sono più di 900 mila le domande del contributo a fondo perduto inviate con l’apposita procedura gestita da Sogei.
Lo comunica l’Agenzia delle Entrate con una nota stampa diffusa ieri nella quale evidenzia anche che gli ordinativi di pagamento relativi alle prime 203 mila istanze, inviate il 15 e fino al primo pomeriggio del 16 giugno per un importo complessivo di 730 milioni, sono stati già perfezionati e le somme in pagamento con accredito diretto sui conti correnti di imprese, commercianti e artigiani.
La maggior parte dei contribuenti (oltre 167 mila) destinatari del bonifico hanno un volume d’affari inferiore ai 400mila euro.
Più di 900 mila le istanze presentate delle quali oltre 145mila dal settore “Commercio al dettaglio” e quasi 107mila quelle del comparto “Ristorazione”.
Il contributo – previsto dal “decreto Rilancio” (Dl n. 34 del 19 maggio 2020) – consiste nell’erogazione di una somma di denaro senza obbligo di restituzione e spetta ai titolari di partita Iva che esercitano attività d’impresa e di lavoro autonomo o che sono titolari di reddito agrario, ed è commisurato alla diminuzione di fatturato subita a causa dell’emergenza epidemiologica.
I contribuenti aventi diritto possono richiedere il bonus con apposita istanza, da presentare esclusivamente in via telematica dal 15 giugno al 13 agosto 2020. Nel caso in cui il soggetto richiedente sia un erede che continua l’attività per conto del soggetto deceduto, le domande possono essere inviate dal 25 giugno al 24 agosto 2020.
La modalità di richiesta del contributo è via web. Per predisporre e trasmettere l’istanza, si potrà usare un software e il canale telematico Entratel/Fisconline, nell’area riservata del portale Fatture e Corrispettivi.
CASARTIGIANI, che ha fortemente sensibilizzato il Governo verso l’adozione di questo tipo di intervento a sostegno delle imprese, esprime apprezzamento per l’avvio regolare della procedura di accesso alla misura e ribadisce la necessità di accelerare al massimo i tempi di erogazione delle risorse. Positiva in tal senso la dichiarazione rilasciata in queste ore dal Direttore dell’Agenzia delle Entrate, Ernesto Maria Ruffini, che ha spiegato che per l’erogazione dei contributi a fondo perduto ”dovremo rispettare i tempi che abbiamo detto fin dall’inizio, quindi 10 giorni dalla accettazione delle domande”.
Il Welfare bilaterale artigiano, eroga prestazioni e servizi che vanno dal sostegno alle aziende in crisi e al reddito dei lavoratori dipendenti in costanza di rapporto, a interventi a favore delle imprese e del loro sviluppo, all’assistenza sanitaria integrativa e a corsi di formazione professionale, fino alla costituzione di una rete di rappresentanti della sicurezza territoriale.