“Ho l’onore di portarvi il saluto del Presidente di Casartigiani Giacomo Basso.
E anche il piacere di farlo qui a Fedart Fidi, dove da qualche anno condivido l’esperienza di componente del Consiglio di Gestione.
E’ indubbio che per tutte le nostre Confederazioni, per decenni, il credito è stato il lavoro quotidiano più importante.
Soprattutto ci ha permesso , più’ di ogni altro servizio associativo, di raggiungere alti livelli di rappresentatività.
Ma oggi non è nostro interesse fare cento associati in più o in meno, ma invece siamo qui unitariamente per sostenere ancora le imprese artigiane e le pmi, le quali vogliono crescere e svilupparsi in un contesto socio-economico fortemente innovato.
Il sistema credito italiano è diventato molto complesso.
I Confidi, in particolari i minori oggi definiti “112”, sono costretti a interfacciarsi con un sistema bancario poco sensibile verso le aspettative finanziarie dei nostri soci.
Anche se va riconosciuto che questo “Paese” è cresciuto tanto in passato quando banche e confidi hanno collaborato positivamente e quindi sostenuto gli artigiani e i piccoli imprenditori.
Casartigiani si aspetta molto da questa Cnnvention, dal nuovo governo ma anche dalle regioni sempre meno attente alle pmi.
Nel mio Abruzzo sono quasi due anni che il Consiglio Regionale ha approvato per legge il cosiddetto “voucher garanzia”, contributo per commissioni e interessi, ma ad oggi ancora nulla di concreto per aziende e confidi.
Di nuovo grazie a tutti e buon lavoro dal mio Presidente Giacomo Basso”.
(Flaviano Montebello)
Il Welfare bilaterale artigiano, eroga prestazioni e servizi che vanno dal sostegno alle aziende in crisi e al reddito dei lavoratori dipendenti in costanza di rapporto, a interventi a favore delle imprese e del loro sviluppo, all’assistenza sanitaria integrativa e a corsi di formazione professionale, fino alla costituzione di una rete di rappresentanti della sicurezza territoriale.