Per il Lazio Giacomo Basso Presidente. Mario Salati Vice Presidente, Pierpaolo De Angelis Consigliere, Nicola Molfese Segretario.
Per la Sicilia, seguendo anche i suggerimenti del Presidente Emerito Marchese, si è voluto deliberare uno status speciale, ovvero, ai due Coordinatori che divengono tre con Giuseppe Profita e con Sebastiano Molino membro anziano, si aggiunge, in caso di necessità e soprattutto in occasione di designazioni importanti, una Commissione delle cinque maggiori Associazioni, attraverso i loro rappresentanti , invitato anche Antonio Ruvio, con riunioni da tenersi a Roma sotto la Presidenza di Giacomo Basso che si avvarrà sempre dell’esperienza di Michele Marchese. E’ stata altresì decisa la creazione di una Commissione Tecnica, cui potranno partecipare i componenti del Comitato di Presidenza, che sarà composta da esperti di nomina individuati dal Presidente per definire sia la risistemazione dell’Art.9 Statuto, sia una quota associativa basata su una media ponderata equa e congrua. Tutti gli incarichi sono a titolo assolutamente gratuito, così come da accettazione dei designati assicurata dal silenzio assenso e in tal senso si procede da parte del Presidente alla disposizione di due deleghe di Vice Presidenti F.F. per Mario Bettini per il Nord e Antonio Cipriano per il Mezzogiorno. Dario Buccella per dare aggio alla sua versatilità viene inserito come Consigliere del Direttore e ancor più Ciro Spera per la sua grande esperienza e per la sinergia di conterraneità diviene anch’egli Consigliere del Direttore per il Sud. Flaviano Montebello viene ufficialmente invitato dal Presidente a partecipare al Consiglio Confederale. Grande partecipazione di tutti i presenti e degli ospiti al dibattito, degni di menzione gli interventi di Michele Marchese, Antonio Cipriano e Antonio Ruvio. Tutte le nomine hanno voluto dare un tributo e soprattutto un riconoscimento specifico di qualità ad ogni dirigente menzionato e qualificato soprattutto per la fedeltà che da noi è conditio sine qua non ma anche per la qualità.
Ad esempio a Luciano Luongo, che sicuramente farà parte come esperto della Commissione dei Tecnici, si è voluto dare un riconoscimento alla Carriera, ad Antonio Cipriano alla determinazione sindacale e all’eloquenza, a Flaviano Montebello all’efficacia elaborativa della sintesi politico sindacale, a Dario Buccella sulla fiducia e alla tradizione, a Mario Bettini alla straordinaria carriera al tratto e alla distinzione, al più volte elogiato dal Presidente Michele Marchese per la sua presenza dirimente nella Storia di CASARTIGIANI.
La Domenica sono stati premiati con il Timone D’Oro i seguenti dirigenti:
Michele Marchese
Michele Marchese, amico personale da quarant’anni del Presidente, non ha bisogno di ulteriori presentazioni, come Lui ama definirsi, è semplicemente ma orgogliosamente Michele Marchese.
Claudio Massa
L’ultimo e il primo degli imprenditori CASARTIGIANI in un’epoca in cui gli imprenditori non si impegnano per non nuocere al loro impegno e tantomeno si prestano all’attività di Rappresentanza, nonostante sfolgoranti eccezioni, come ad esempio i colleghi Merletti e Vaccarino. Claudio non ha delocalizzato, come tanti, si è delocalizzato conservando, però, orgogliosamente il suo domicilio imprenditoriale in Italia mentre la sua opera è altrove. Un po’ la Sindrome di Marco Polo Veneziano, che non a caso anche lui è un uomo dell’Est, un uomo di Marca come certi venti che da occidente soffiano irrimediabilmente verso Est, potremmo dire controsenso, contro ogni logica, Eppure Lui intrinsecamente, irrefutabilmente disperatamente romano perché se hai il privilegio di nascere sul suolo sacro, “civis romanus sum” come disse Jack Kennedy, privilegiato per sempre. Capace di grandi silenzi e di decisioni repentine, sempre leale, aldilà di ogni opportunità. Vice Presidente e amico personale di Giacomo Basso.
Mario Toscano
Raccoglie con grande coraggio e qualità una difficile eredità come quella di Matteo Ricciardi, superandone l’impegno e il ruolo. Impossibile non apprezzarne l’evidentissima qualità di sintesi logiche ed esemplificative. Esponente, Mario, in un contesto complesso di quella Sicilia non postulante ma legittimamente rivendicativa, non neghittosa ma volitiva nell’ambito giusto e nella tradizione, propugnatore delle realtà artigiane e piccolo imprenditoriali della Sicilia, contrario viceversa ad ogni illusorietà e retorica. Il Suo parere è sempre molto ascoltato e considerato anche per il Suo notorio impegno culturale e civile
Stefano Castronuovo
Figlio d’arte, il padre era uno specchiato galantuomo e un valoroso professionista, amico del nostro Presidente. Anche Lui rivela e rileva i tratti di distinzione, di tolleranza e di civiltà, con qualche caratteristica della veracissima e genuina mamma Mimma. Uno dei giovani su cui si può fare affidamento e, oggigiorno, non è cosa da poco. Tutto il resto è una pagina bianca su cui il suo impegno e il suo ingegno dovrà e potrà scrivere.
Leonarda Magaddino
Una vera e propria “pasionaria” dell’Artigianato. Lei rappresenta i sentimenti e i risentimenti delle donne artigiane di Sicilia, figure sempre tratteggiate ma mai valorizzate che, adesso, pretendono una loro evidenza. Dina è coraggiosa, commossa, partecipe a volte disorientante rappresentante di un’etica oltre che di un’estetica per la Sua professione di un’intimità artigiana. In una scala cromatica ideale raramente si indistingue nel bianco, più possibilmente folgorizza nel rosso ma preferisce sempre il verde di CASARTIGIANI. La Presidentessa sa che CASARTIGIANI da trenta anni rappresenta quanto di meglio c’è in termini associativi di autonomia, di onestà, di lealtà verso la categoria e per questo vi si riconosce così come l’Organizzazione si privilegia di averla sua rappresentante.
Sono stati premiati gli splendidi imprenditori artigiani del territorio:
Pinello Flavia Sartoria (Palermo)
Il Dodo di Pizzillo Ignazia Realizzazione e Assemblaggio Corpi Illuminati (Palermo)
Conti Vito Pompista (Palermo)
Pianeta Legno Ebanisti Di Aronica Carmelo Danilo Ebanista (Palermo)
Pitti Antonino Lattoneria da banco (Palermo)
La “Coppola” di Adelina Anastasio Lavorazione Coppole (Cefalù)
Tipografia Corso Pietro Tipografo (Termini Imerese)
Calzaturificio Caltavuterese di Carllo Giuseppe Lavorazione Calzature (Caltavuturo)
Ceramiche Mancuso Lavorazione Ceramiche (Termini Imerese)
Morello Salvatore Elettromeccanico (Termini Imerese)
Satariano Giovanni Riparazione orologi (Termini Imerese)
Gould Group di Parisi Gioacchino Serramenta (Monreale)
Spinnato Giovanni Barbiere (Monreale)
Vaglica Francesco Meccanico (Monreale)
Inoltre con una divertita lotteria sono stati consegnati 3 Timoncini d’Oro tra i presenti in sala.
Il Welfare bilaterale artigiano, eroga prestazioni e servizi che vanno dal sostegno alle aziende in crisi e al reddito dei lavoratori dipendenti in costanza di rapporto, a interventi a favore delle imprese e del loro sviluppo, all’assistenza sanitaria integrativa e a corsi di formazione professionale, fino alla costituzione di una rete di rappresentanti della sicurezza territoriale.