In primo piano 21 Giugno 24

FISCO – Concordato preventivo biennale Le Organizzazioni delle Pmi: “Bene modifiche, ma servono altri interventi”

In attesa di conoscere i dettagli del decreto legislativo correttivo delle disposizioni sul concordato preventivo biennale, approvato oggi dal Consiglio dei Ministri, le Organizzazioni dell’impresa diffusa – Confartigianato, CNA, Casartigiani, Confcommercio, Confesercenti – ritengono che le modifiche vanno nella direzione auspicata, in particolare la possibilità di effettuare i versamenti anche oltre il 31 luglio 2024, con una maggiorazione dello 0,4%. Positivo il giudizio anche sulla semplificazione della modalità di calcolo dell’acconto e sul riconoscimento delle perdite su crediti fra i componenti straordinari che possono essere considerati a riduzione del reddito concordato.

Le Organizzazioni dell’artigianato, del commercio e delle Pmi chiedono, tuttavia, al Governo e Parlamento di introdurre ulteriori modifiche migliorative del concordato preventivo biennale.

In particolare, sono tre gli aspetti che, secondo Confartigianato, CNA, Casartigiani, Confcommercio e Confesercenti, devono trovare soluzione nel corso dell’esame del provvedimento.

Innanzitutto, considerata la necessaria fase sperimentale del concordato preventivo biennale, andrebbe prevista, in fase di avvio, la possibilità di applicare un’imposta sostitutiva sul differenziale fra il reddito dichiarato e quello proposto in adesione. Inoltre, è necessario che assumano rilievo fiscale le perdite maturate a seguito dei componenti straordinari non considerati nella stima. E ancora, va garantita maggiore flessibilità in uscita dal concordato preventivo biennale, riducendo lo scostamento di reddito e di valore della produzione che legittima l’uscita dall’attuale 50% al 30%. Infine, anche per rendere ancora più equo il concordato, va prevista per i soggetti ISA con punteggio superiore ad 8 e che non aderiranno al concordato, una riduzione dell’imposizione sui redditi incrementali rispetto a quelli medi riferiti al proprio punteggio ISA.

Roma, 20 giugno 2024

Notizie dalle associazioni casartigiani di tutta italia Diffondere la coscienza dei valori dell’Artigianato nel suo ruolo storico quale primaria forza sociale, economica e culturale.

19 Dicembre 24


11 Dicembre 24


11 Dicembre 24


Giacomo Basso,
L'impegno con gli artigiani

14 Giugno 23

30 Maggio 23

Il Welfare bilaterale artigiano
Gli Organismi e i Fondi Bilaterali nazionali e territoriali nell’artigianato - EBNA/FSBA, SANARTI, FONDARTIGIANATO, OPNA sono strumenti di welfare contrattuale finalizzati a mettere in campo interventi a tutela dei datori di lavoro e dei dipendenti.

Il Welfare bilaterale artigiano, eroga prestazioni e servizi che vanno dal sostegno alle aziende in crisi e al reddito dei lavoratori dipendenti in costanza di rapporto, a interventi a favore delle imprese e del loro sviluppo, all’assistenza sanitaria integrativa e a corsi di formazione professionale, fino alla costituzione di una rete di rappresentanti della sicurezza territoriale.

Racconti artigiani
Dalla penna di Giacomo Basso, i racconti artigiani pensati per esaltare l’artigianato attraverso l’uomo.
Iniziative
Wikipedia
Organismi