L’esito elettorale è stato finalmente pronunciato, il M5S è il primo Partito, la coalizione di Centro Destra ha preso più voti ma non ha raggiunto il quorum del 40%, il Partito Democratico ha marcato un forte arretramento.
Noi di Casartigiani, che dai primi anni ’80 abbiamo rotto qualsiasi forma di collateralismo, conservando gelosamente questa qualità di apartiticità, siamo ancora più convinti, dopo le elezioni e con questo panorama politico, che il ruolo delle forze intermedie rappresentative e sindacali della società civile sia sempre più importante e necessario, potremmo dire imprescindibile.
Infatti, nel periodo di pre-globalizzazione, con i grandi contenitori di Democrazia Cristiana e Partito Comunista tutto era diverso, perché ogni aspetto della vita sociale, sia in termini di responsabilità che di preoccupazione, poteva, in qualche misura, essere ricondotto all’interesse o all’ausilio del Partito. Adesso, invece, è ancor più necessario che ognuno faccia bene la sua parte con un confronto su posizioni diverse perché non ci sono più cinghie di trasmissione e nuclei cordonali. A nostro sommesso parere c’è stato un tentativo, non riuscito, di “Democristianizzazione”, nel senso buono, di un Partito, ma i risultati danno ragione a Organizzazioni più basate sulla velocità che sulla fedeltà. Indubbiamente il successo del Movimento 5 Stelle è dovuto principalmente e non solo all’antesignana intuizione dell’importanza, anche generazionale, del ruolo della Rete web, mentre quello di Salvini è dovuto, oltre a una determinazione degli intendimenti, allo sdoganamento della Lega da un ruolo localistico in uno nazionale. Comunque, nella frenetica attività di rappresentazione per l’importanza delle PMI e delle esigenze degli imprenditori, tutti ci hanno dato assicurazione e quindi aspettiamo fiduciosi, per quel che riguarda il nostro ruolo, il rispetto degli impegni. Quello, però, che ci deve preoccupare principalmente è il bene del Paese e in tal senso siamo in buonissime mani, come in quelle del Presidente Mattarella, che saprà guidare il varo di questa legislatura e la formazione di un Governo. Noi continueremo tutti a dare servizio e voce all’Artigianato, ricordando bene le promesse e i volti di chi le ha pronunciate.
Il Welfare bilaterale artigiano, eroga prestazioni e servizi che vanno dal sostegno alle aziende in crisi e al reddito dei lavoratori dipendenti in costanza di rapporto, a interventi a favore delle imprese e del loro sviluppo, all’assistenza sanitaria integrativa e a corsi di formazione professionale, fino alla costituzione di una rete di rappresentanti della sicurezza territoriale.