SNA CASARTIGIANI, CONFARTIGIANATO Trasporti e CNA Fita, le tre associazioni di categoria che il 10 Settembre scorso avevano sollecitato il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti Toninelli per il rispetto degli impegni presi in occasione del differimento del fermo dei servizi di autotra-sporto, non potevano avere risposta più rapida e chiara.
Infatti, venerdì 14 Settembre c.a., il Ministro Danilo Toninelli, intervenendo alla Convention nazionale di Confartigianato Trasporti, nel sottolineare la grande importanza del sistema dell’autotrasporto per l’economia del paese, ha inequivocabilmente dichiarato di essere impegnato su tutte le questioni riguar-danti il settore, affermando di avere anche pronte positive risposte per gli argomenti contingenti emersi durante l’incontro con le associazioni di categoria, tenutosi il 26 luglio scorso.
Il Ministro ha spiegato che avrebbe voluto equiparare l’importo delle deduzioni riconosciute per le trasferte effettuate dal dipendente a quelle relative ai trasporti personalmente effettuati dall’imprenditore ma, l’attuale stanziamento di 70 milioni di euro previsto per quest’ultime, non lo consente e per questo, per il prossimo anno, si è impegnato a ricercare ulteriori risorse per questa agevolazione.
Per l’anno in corso relativo ai redditi 2017 invece, ha garantito che ai titolari d’impresa che guidano perso-nalmente il mezzo, saranno riconosciute ulteriori quattro euro portando così l’importo di 38 euro, origina-riamente riconosciuto con il comunicato del 16.7.2018, a 42 euro.
Rispetto alle voci relative al rimborso accise gasolio ed alle compensazioni per i pedaggi il ministro ha co-municato che sono aperte delle riflessioni, consapevole che bisogna percorrere la via del rinnovo del parco veicolare ma senza strappi con la categoria.
Il Ministro ha più volte sottolineato che la tutela e la dignità della piccola impresa vengono prima di tutto e a tal fine si è espresso favorevolmente sulla necessità che il MIT ripubblichi periodicamente i valori di rife-rimento dei costi di esercizio delle imprese di autotrasporto per la sicurezza dei lavoratori che viaggiano, per risolvere l’endemico problema del mancato rispetto dei tempi di pagamento e per il contrasto alla con-correnza sleale estera con l’estensione della normativa distacco ai trasporti internazionali.
Danilo Toninelli ha ribadito la volontà di intervenire nei confronti dei concessionari autostradali per co-stringerli ad investire di più sulla manutenzione, poiché sino ad ora hanno pensato esclusivamente ai pro-fitti e molto poco alle regole sociali ed alla sicurezza, compresa quella delle imprese di autotrasporto che usano sistematicamente le infrastrutture stradali.
I drammatici eventi che hanno colpito il paese, hanno determinato che l’attuazione delle misure più urgen-ti avverrà tra la fine del mese di settembre e l’inizio di ottobre, quando saranno convocate le associazioni per proseguire il tavolo di confronto col settore già avviato a luglio.
Alla luce delle importanti ed impegnative dichiarazioni, rese pubblicamente dal Ministro, i vertici delle tre organizzazioni di categoria dell’artigianato e delle PMI si sono riservati di valutare con i rispettivi organi di-rettivi i provvedimenti conseguenti che saranno messi in atto, prima di decidere ogni risoluzione in merito al fermo nazionale dei servizi che, allo stato attuale, è stato differito a fine settembre.
Il Welfare bilaterale artigiano, eroga prestazioni e servizi che vanno dal sostegno alle aziende in crisi e al reddito dei lavoratori dipendenti in costanza di rapporto, a interventi a favore delle imprese e del loro sviluppo, all’assistenza sanitaria integrativa e a corsi di formazione professionale, fino alla costituzione di una rete di rappresentanti della sicurezza territoriale.