Franco Storer per CASARTIGIANI Veneto ha sottoscritto insieme a tutte le Organizzazioni più importanti –CIA, CNA, COLDIRETTI, CONFAGRICOLTURA, CONFARTIGIANATO, CONFCOMMERCIO, CONFESERCENTI, CONFINDUSTRIA, CONFTURISMO e UNIONCAMERE- una missiva al Presidente della Regione Luca Zaia con le richieste da portare a Roma per cercare soluzioni alle grandi problematiche sulla situazione economica.
Una nota a latere della lettera sottolinea la mancanza di risposte adeguate fino ad ora da parte del Governo a una crisi economica che sta mettendo in ginocchio il sistema e la necessità di ascoltare le richieste del sistema delle imprese del Veneto che contribuiscono in modo determinante al PIL italiano.
Le imprese non mancano di ringraziare il Presidente della Regione per il suo impegno.
Il piano di rilancio consta di sei punti che sono rispettivamente sul Credito non essendo possibile caricarsi di ulteriore debito, ci vogliono altre soluzioni; sulle infrastrutture dove necessitano assolutamente maggiori investimenti; si raccomanda poi il completamento della rete di cablatura; al quarto punto c’è la lotta alla burocrazia che viene definita “ una zavorra allo sviluppo che ha raggiunto livelli ormai intollerabili e che rende assolutamente improcrastinabile l’avvio di una serie politica di deregulation”; al quinto punto la promozione e la politica estera per aiutare manifattura e turismo a competere sui mercati internazionali; infine si chiedono maggiori risorse per la distribuzione delle quali si deve tener conto dell’importanza del Veneto nell’economia nazionale.
Complimenti a CASARTIGIANI Veneto.
Il Welfare bilaterale artigiano, eroga prestazioni e servizi che vanno dal sostegno alle aziende in crisi e al reddito dei lavoratori dipendenti in costanza di rapporto, a interventi a favore delle imprese e del loro sviluppo, all’assistenza sanitaria integrativa e a corsi di formazione professionale, fino alla costituzione di una rete di rappresentanti della sicurezza territoriale.