BARI – Casartigiani Puglia ha inaugurato la nuova sede regionale in Corso della Carboneria 21 nel capoluogo barese. Al taglio del nastro hanno partecipato il vicepresidente nazionale di Casartigiani Antonio Cipriano, il coordinatore regionale Stefano Castronuovo e il vicecoordinatore regionale Tommaso Salerno. Cipriano ha portato i saluti del presidente nazionale Giacomo Basso, congratulandosi con i dirigenti provinciali per il lavoro profuso: «Sono molto soddisfatto – ha detto il vicepresidente – di aver ritrovato una squadra compatta e sinergica, formata da giovani protagonisti, che ogni giorno si spendono sul territorio con egregia competenza e professionalità. Bari è una città meravigliosa sotto tanti punti di vista, pertanto, auspico fortemente che la sede pugliese non sia seconda a nessuna e prosegua sempre sulla strada della collaborazione. Solo uniti si possono ottenere grandi risultati».
Castronuovo ha ringraziato il presidente di Casartigiani Giacomo Basso per la fiducia e il sostegno: «Ringrazio, in primis, il dottor Basso per il sostegno e la realizzazione della sede regionale e di avermi dato la possibilità, come nuovo coordinatore, di gestire la rappresentanza pugliese cosicché possa continuare a crescere numericamente». Il coordinatore regionale, poi, ha ricordato «l’impegno assiduo speso negli anni dei vari dirigenti provinciali» tra difficoltà e grandi soddisfazioni.
«Il duro lavoro – ha evidenziato Castronuovo – è profondamente ripagato dalla stima e il rispetto che il sindacato degli artigiani gode e che l’ha fatto diventare un punto di riferimento tra gli addetti ai lavori pugliesi. Lo dimostrano le importanti vittorie come l’istituzione della Legge sui tirocini, l’istituzione del Cata (Centro Assistenza dell’Artigianato) e le conquiste avanzate nel settore dei trasporti». «Ad oggi la struttura regionale – ha concluso Castronuovo – di Casartigiani è rappresentata su tutte le provincie del territorio pugliese e pertanto sarà il compito della struttura regionale offrire tutto il supporto alle sedi provinciali per aumentare le rappresentanze».
Inoltre, all’inaugurazione hanno presenziato i dirigenti delle associazioni regionali e provinciali di Casartigiani Puglia, quali la direttrice di Casartigiani Taranto Rosita Giaracuni, il segretario provinciale della sede di Lecce Floriana Dell’Orco, il segretario della sede di Foggia Antonello Ramunno, il presidente della sede di Brindisi Tommaso Salerno e il neo presidente della sede Andria BAT Luigi d’Alessandro.
Giaracuni ha puntato l’attenzione sul grande lavoro svolto per un lunghissimo periodo. «La gioia e la soddisfazione di oggi, – ha continuato – sono il sacro frutto del continuo impegno in tutti questi anni. Questo traguardo rappresenta il punto d’arrivo di un’altra grande avventura e l’inizio di un’altra per cui continueremo a lavorare con la capacità e la coerenza che da sempre ci ha contraddistinto».
Dell’Orco ha ricordato l’importanza della riunione delle dirigenze provinciali: «Sono particolarmente contenta di intraprendere questa nuova avventura, che è frutto di un lungo e faticoso percorso, fortemente voluto da tutti noi dirigenti provinciali. Questa sarà la casa di tutte le provincie, che finalmente dopo molti anni, si sono ritrovate per la prima volta insieme».
Salerno non nutre alcun dubbio che «questi passi avanti siano il frutto di un grande e soddisfacente lavoro di gruppo, segno tangibile che finalmente la Puglia stia crescendo e che possa ottenere ottimi risultati».
Ramunno ha ricordato «l’assiduo impegno speso dai dirigenti, anche quando i mezzi e le possibilità erano fortemente limitati perché non abbiamo mai smesso di credere nell’obbiettivo da raggiungere».
D’Alessandro, fresco di nomina, ha concluso ringraziando Cipiriani e Castronuovo per la fiducia e ha ribadito che «Casartigiani BAT offrirà tutto il sostegno e l’apporto necessario cosicché la squadra regionale possa progredire negli anni avvenire».
Il Welfare bilaterale artigiano, eroga prestazioni e servizi che vanno dal sostegno alle aziende in crisi e al reddito dei lavoratori dipendenti in costanza di rapporto, a interventi a favore delle imprese e del loro sviluppo, all’assistenza sanitaria integrativa e a corsi di formazione professionale, fino alla costituzione di una rete di rappresentanti della sicurezza territoriale.