Intervista al Coordinatore Regionale CASARTIGIANI Puglia nonché Segretario di CASARTIGIANI Taranto Stefano Castronuovo, figlio dell’indimenticabile Lino Castronuovo, amico del nostro Presidente, e di Mimma Annichiarico.
Forte preoccupazione in questi giorni per le sorti dello stabilimento. CASARTIGIANI Taranto che segue da vicino il settore dell’autotrasporto sottolinea come la maggior parte delle imprese facenti parte dell’indotto, denunciando un mancato incasso dei pagamenti delle fatture di trasporti da parte di AncelorMittal, non accettano più commesse sospendendo qualsiasi servizio creando una situazione drammatica per il settore.
E’ paradossale dover pensare che siamo costretti ad una scelta tra la salute e il lavoro. In Slovenia e in Jugoslavia per esempio si riescono a tenere insieme il rispetto dell’ambiente da una parte e dall’altra la produzione e l’occupazione Siamo giunti univocamente a voler scegliere un vero cambiamento per Taranto chiedendo in assenza di altri provvedimenti un Programma Speciale che preveda l’abbattimento della burocrazia per l’indotto, la proroga o la cancellazione delle cartelle su imposte e tasse per le imprese e un piano di rilancio alternativo alla grande industria.
Perché purtroppo le politiche fatte in passato dai governi Regionali sono state tutte quasi esclusivamente in favore delle politiche industriali tenendo le imprese artigiane e commerciali in una condizione di esclusione dalle politiche di rilancio sul territorio.
Esistono tessuti di delinquenza sul territorio ma, in questi ultimi tempi, il Questore sta operando con successo mantenendo una situazione equilibrata. Preoccupa però la stessa chiusura dell’ILVA che potrebbe portare nuova forza lavoro alla criminalità. Richiediamo una risposta forte dal Governo.
Dagli anni 90 al 2000 chi doveva controllare non ha controllato. il progressivo degenerarsi della situazione ha contribuito alla trasformazione sociale e un relativo distacco culturale.
Abbiamo in questi giorni riunito il Consiglio deliberando l’impegno a organizzare riunioni di settore finalizzate a raccogliere le richieste e le problematiche di tutta la categoria. L’impegno forte e determinato da parte nostra sarà nella valorizzazione di strumenti indispensabili per le imprese artigiane come la Bilateralità e l’accesso al Credito agevolato tramite Artigiancassa.
Il Welfare bilaterale artigiano, eroga prestazioni e servizi che vanno dal sostegno alle aziende in crisi e al reddito dei lavoratori dipendenti in costanza di rapporto, a interventi a favore delle imprese e del loro sviluppo, all’assistenza sanitaria integrativa e a corsi di formazione professionale, fino alla costituzione di una rete di rappresentanti della sicurezza territoriale.