1. Presidente, anzitutto, comunque i complimenti, anche da parte del nostro Presidente, per un risultato egregio ed importante per tutto il mondo dell’artigianato. Si puo` dire che Lei ha fatto un’ottima figura per essere tra l’altro la prima volta che scendeva nell’agone politico. Quali sono le sensazioni e soprattutto le emozioni e le riflessioni che ne scaturiscono da questa campagna elettorale?
Mi ritengo soddisfatto del risultato, anche alla luce delle preferenze personali ( 4.100 ) ben maggiori di quelle ricevute dai miei competitor . La campagna elettorale e` stata anche un’opportunita` per conoscere imprenditori e cittadini con cui abbiamo scambiato opinioni ed esperienze , oltre a far conoscere il programma del movimento.
Mi auguro che , nel prossimo futuro, anche altri colleghi si propongano per provare questa esperienza riuscendo a farsi eleggere, ritengo ci sia una grande necessita` di avere al governo persone con competenze specifiche .
2. Il M5S ha conseguito uno straordinario successo, quali ritiene siano le cause e soprattutto le conseguenze in termini di concreto impegno e di applicazione del programma? Lei e` tra quelli che ritiene necessaria un’apertura alle altre forze, che e` un po’ la linea Di Maio e anche Grillo, che ha parlato addirittura di nuova D.C., oppure pensa che il Movimento non si debba “contaminare” con accordi di nessuna natura?
Il programma del movimento e` ambizioso e soprattutto ha una visione a lungo termine , si basa sul “ migliorare la qualita` della vita” e io dico anche sul migliorare la qualita` dell’impresa, essendo un programma che ha la presunzione di cambiare profondamente il sistema, e` fondamentale avere la possibilita` di governare il paese per i prossimi anni, pertanto sono d’accordo con la linea di Di Maio che prevede un dialogo con tutte le forze politiche , ma un accordo solo con chi accetta di condividere la linea del programma proposta dal movimento , ritengo che l’integrita` morale e la coerenza, dimostrata dal movimento in questi anni, non debba essere intaccata.
3. Lei continuera`, con grande soddisfazione di tutti, al suo impegno di CASARTIGIANI Veneto e in tal senso, che cosa si aspetta dal nuovo Governo e dai 5 Stelle in favore dell’impresa e dell’artigianato?
Intanto bisognera` vedere chi governera` , se sara` il movimento mi auguro che si cominci subito con la modifica della legge Fornero, attivando le politiche per l’avviamento dei giovani al lavoro incluso la riorganizzazione e potenziamento dei centri per l’impiego ;
Si cominci a diminuire progressivamente il carico fiscale, diventato oramai insostenibile;
Si cominci a metter mano a quella selva di leggi e regolamenti che spesso creano un costo o addirittura possono bloccare gli investimenti e lo sviluppo delle imprese .
Rivedere il sistema bancario e l’accesso al credito da parte delle imprese , magari potenziando il microcredito anche con l’utilizzo dei confidi . Riformare la giustizia oggi troppo lenta e farraginosa.
Il Welfare bilaterale artigiano, eroga prestazioni e servizi che vanno dal sostegno alle aziende in crisi e al reddito dei lavoratori dipendenti in costanza di rapporto, a interventi a favore delle imprese e del loro sviluppo, all’assistenza sanitaria integrativa e a corsi di formazione professionale, fino alla costituzione di una rete di rappresentanti della sicurezza territoriale.