Roma, 3 luglio 2024 – Intensificare gli sforzi per la massima qualità ed efficacia della formazione tecnico-professionale, per favorire lo sviluppo di professionalità con competenze rispondenti ai fabbisogni formativi delle imprese e contribuire ad innalzare la qualità dell’istruzione tecnica e professionale, supportando scuola e aziende nella realizzazione di percorsi di alternanza formativa. E’ l’obiettivo dell’Accordo Quadro tra Unioncamere e Casartigiani, siglato dai presidenti Andrea Prete e Giacomo Basso.
Partendo dalla condivisione dei risultati del Sistema informativo Excelsior sui fabbisogni professionali e formativi di Unioncamere e Ministero del Lavoro, l’intesa intende favorire il coinvolgimento delle imprese associate nelle attività di ricerca e nei progetti di alternanza scuola-lavoro promossi da Unioncamere e dalle Camere di Commercio. Uniocnamere e Casartigiani, inoltre, lavoreranno alla programmazione e progettazione di iniziative per l’orientamento formativo e professionale dei giovani, con particolare attenzione alle esigenze del sistema produttivo legate alla filiera formativa tecnico-professionale e al settore artistico e artigianale, ai percorsi ITS Academy e alle discipline STEM e all’elaborazione di strumenti utili per la certificazione delle competenze.
“Favorire una formazione di qualità è il primo passo – fondamentale – per ridurre il mismatch di competenze che sempre più rappresenta un problema per le imprese e per i giovani in cerca di lavoro”, ha sottolineato il presidente di Unioncamere, Andrea Prete. “L’Accordo siglato con Casartigiani rientra nel quadro delle iniziative che il sistema camerale sta conducendo con le associazioni imprenditoriali per agevolare l’incontro domanda e offerta di lavoro”.
“Sostenere e promuovere iniziative di orientamento e di alternanza scuola lavoro è fondamentale per colmare il mismatch tra le figure professionali richieste dalle imprese e i profili in uscita dai percorsi di istruzione e formazione. L’accordo con Unioncamere – sottolinea il Presidente di CASARTIGIANI Giacomo Basso – va esattamente in questa direzione con potenziali vantaggi anche in un’ottica di crescita dell’occupabilità dei giovani e della creazione di nuove imprese”.
Il Welfare bilaterale artigiano, eroga prestazioni e servizi che vanno dal sostegno alle aziende in crisi e al reddito dei lavoratori dipendenti in costanza di rapporto, a interventi a favore delle imprese e del loro sviluppo, all’assistenza sanitaria integrativa e a corsi di formazione professionale, fino alla costituzione di una rete di rappresentanti della sicurezza territoriale.