“In Italia l’artigianato e le piccolissime imprese sono il cuore del lavoro italiano. In questo drammatico momento, già messe in ginocchio dal COVID, subiscono un’ulteriore insanabile ferita dal protrarsi della guerra in Ucraina.
Sono necessarie misure d’urgenza per la crisi energetica in atto, per rispondere al grido di allarme di tante botteghe ed aziende e per evitare che si crei altra disoccupazione.
Vicini agli artigiani devono essere, anche, tutti gli italiani che vogliano difendere l’artigianato ed il processo del “Made in IItaly” che oggi, forse, più che in passato, costituisce un elemento distintivo su cui è opportuno investire.”