APPELLO ALLA POLITICA IN VISTA DELLE ELEZIONI
Una chiamata forte e chiara per mettere al centro delle scelte politiche il reddito pensionistico, i temi sociali e le esigenze degli anziani. E’ quanto arriva dal CUPLA, il Comitato nazionale dei pensionati del lavoro autonomo (oltre 2.000.000 di pensionati iscritti) – composta da FNPA CASARTIGIANI, CNA Pensionati, Anap Confartigianato, Associazione pensionati Cia, 50&più Confcommercio, Federpensionati Coldiretti, Fipac Confesercenti, Anpa pensionati Confagricoltura – che ha chiamato a raccolta i propri Stati Generali a Roma nei giorni scorsi.
Con l’occasione è stato presentato il Manifesto (in allegato) contenente le proposte del Coordinamento sulle principali problematiche della categoria e l’ APPELLO rivolto alle forze politiche affinché prendano impegni seri anche oltre l’orizzonte temporale delle elezioni
Sono necessarie misure incisive per una ripresa stabile dell’attività economica e produttiva, si legge nel comunicato stampa del CUPLA, ma è anche indispensabile dare sollievo alle famiglie degli anziani, i cui trattamenti pensionistici hanno perso progressivamente valore rispetto al reale costo della vita e i cui redditi hanno scontato il peso di un fisco ancor più opprimente a livello locale e di costi socio-sanitari sempre più alti.
Il CUPLA chiede, dunque, provvedimenti ponderati e credibili, come l’allargamento del bonus Irpef 80 euro alle pensioni basse e una riformulazione degli assegni familiari; la revisione del paniere di spesa sui cui si basa l’indicizzazione delle pensioni più aderente alle necessità dei meno abbienti, con un peso maggiore dei beni alimentari, energetici e farmaco-sanitari; l’accesso universale ed uniforme dei servizi sanitari e di assistenza in tutto il territorio nazionale; la realizzazione dell’innovativa riforma dei L.E.A. (livelli essenziali d’assistenza) in tutte le regioni, affinché si trasformino in diritti esigibili da parte di tutti, anziani e cittadini.
Il CUPLA, in conclusione, ritiene che il prossimo Governo non debba trascurare e non considerare le problematiche di oltre 16 milioni di pensionati ed anziani e il contributo che essi possono concretamente dare per uno sviluppo equilibrato e per la ripresa dei consumi.
Il Welfare bilaterale artigiano, eroga prestazioni e servizi che vanno dal sostegno alle aziende in crisi e al reddito dei lavoratori dipendenti in costanza di rapporto, a interventi a favore delle imprese e del loro sviluppo, all’assistenza sanitaria integrativa e a corsi di formazione professionale, fino alla costituzione di una rete di rappresentanti della sicurezza territoriale.