Roma 7 giugno 2023: Artigiancassa, è ora attiva nel supporto alle aziende per l’accesso ai fondi di “Resto al Sud“, la misura gestita da lnvitalia per incentivare la nascita e lo sviluppo di nuove realtà imprenditoriali e libero professionali, dotate di partita IVA, nel Mezzogiorno, nelle aree del cratere sismico del Centro Italia (Lazio, Marche, Umbria) e nelle isole minori marine, lagunari e lacustri del Centro-Nord.
Le imprese potranno rivolgersi ad Artigiancassa, sia per la presentazione della domanda attraverso il servizio di consulenza Advisory a loro a disposizione, sia per formalizzare la richiesta di finanziamento verso BNL che è parte dell’agevolazione in aggiunta ad un contributo a fondo perduto.
Nello specifico, l’impresa potrà beneficiare del servizio di consulenza Advisory offerto da Artigiancassa, attraverso il quale sarà la banca ad occuparsi della raccolta della documentazione necessaria e alla finalizzazione della richiesta di contributo, sollevando l’impresa da ogni incombenza burocratica.
L’iniziativa di Artigiancassa, in un’ottica di sistema con le Associazioni territoriali CASARTIGIANI, intende supportare le imprese associate offrendo loro una consulenza altamente specializzata e personalizzata finalizzata a dare supporto nell’accesso alla misura agevolativa in questione.
Gli incentivi alle imprese del bando Resto al Sud coprono il 100% delle spese ammissibili e sono così composti:
– 50% di contributo a fondo perduto
– 50% di finanziamento bancario a medio lungo termine garantito dal Fondo di Garanzia per le PMI*.
Gli interessi sono interamente a carico di Invitalia, soggetto gestore della misura.
Il finanziamento massimo ottenibile è di 50.000 euro, che può arrivare a 200.000 euro in caso di società con 4 soci.
Per le imprese in forma individuale il contributo arriva a 60.000 euro.
E’ possibile accedere al servizio di consulenza, inviando una mail a: ac.advisory.restoalsud@artigiancassa.it
oppure chiamando al numero verde 800 900 790
Il bando è aperto fino ad esaurimento dei fondi disponibili.
Il Welfare bilaterale artigiano, eroga prestazioni e servizi che vanno dal sostegno alle aziende in crisi e al reddito dei lavoratori dipendenti in costanza di rapporto, a interventi a favore delle imprese e del loro sviluppo, all’assistenza sanitaria integrativa e a corsi di formazione professionale, fino alla costituzione di una rete di rappresentanti della sicurezza territoriale.