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“La nomina, da parte del Ministro delle Infrastrutture e Trasporti Paola De Micheli, consentirà al Presidente Prete di proseguire con lo stesso impegno le attività di rilancio, ammodernamento e potenziamento del porto di Taranto”. Così Casartigiani Taranto plaude alla conferma di Sergio Prete alla presidenza dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare Ionio. Prete è al suo secondo mandato che scadrà fra quattro anni dopo aver ricoperto in precedenza il ruolo di commissario. Con la conferma di Prete “Casartigiani Taranto guarda con rinnovata fiducia al futuro sviluppo dello scalo ionico” si legge in una nota diffusa ieri dall’associazione di categoria.
“Siamo certi che Prete sarà una guida autorevole, per competenza e conoscenza del territorio – fa sapere il segretario provinciale dell’associazione degli artigiani Stefano Castronuovo – per portare a compimento importanti progettualità nate e sviluppate negli anni precedenti del suo mandato. Saranno anni impegnativi per garantire la ripresa dei traffici marittimi– prosegue Castronuovo, anche in rappresentanza dei trasportatori nell’organismo del Partenariato della risorsa Mare dell’Autority – e completare gli interventi infrastrutturali che consentiranno una piena e completa operatività del Porto di Tarato, anche in chiave turistica, per una diversificazione del nostro territorio. Al Presidente Prete, l’augurio di continuare il proprio lavoro con convinzione, passione e determinazione, come fatto fino ad oggi”.
Per Giacinto Fallone, presidente della categoria autotrasporto di Casartigiani Taranto, “sarà importante insieme al confermato presidente Prete difendere il territorio e programmare azioni di efficientamento dell’infrastruttura e la progettazione di nuove spazi per l’autotrasporto”. Prete, 54 anni, avvocato, professore universitario, vanta una consolidata esperienza alla guida dell’Autorità Portuale di Taranto (la prima nomina risale al 2011). E’ stato anche presidente dell’Associazione dei Porti Pugliesi e vice presidente dell’Associazione dei Porti Italiani.
Il Welfare bilaterale artigiano, eroga prestazioni e servizi che vanno dal sostegno alle aziende in crisi e al reddito dei lavoratori dipendenti in costanza di rapporto, a interventi a favore delle imprese e del loro sviluppo, all’assistenza sanitaria integrativa e a corsi di formazione professionale, fino alla costituzione di una rete di rappresentanti della sicurezza territoriale.