Le Organizzazioni artigiane del comparto dell’edilizia esprimono soddisfazione per gli esiti dell’incontro con il Ministro del lavoro Orlando tenutosi ieri mattina in videoconferenza. In particolare, il Ministro ha riconosciuto prioritario il tema della giusta applicazione dei contratti di lavoro, raccogliendo le richieste avanzate al Governo unitamente da tutte le Organizzazioni del Settore, che avevano a lui indirizzato una lettera nella quale era stata evidenziata la necessità dell’assoluta osservanza dei contratti collettivi nazionali stipulati dalle Organizzazioni più rappresentative e dei relativi sistemi bilaterali, in quanto strumenti fondamentali per la formazione e la tutela della sicurezza dei lavoratori”.
Le Organizzazioni dell’Artigianato valutano altrettanto positivamente la proposta del Ministro di verificare che, relativamente alle agevolazioni e ai bonus per la riqualificazione del patrimonio immobiliare, le imprese esecutrici applichino correttamente i contratti nazionali di lavoro stipulati dalle Organizzazioni maggiormente rappresentative, a partire dal contratto dell’edilizia – il Settore più coinvolto negli interventi – e dalla piena valorizzazione del suo sistema della bilateralità, compresa la denuncia del cantiere e la verifica di congruità dei costi della manodopera, strumento che rappresenterebbe un modo efficace per contrastare il fenomeno dei cantieri fantasma.
È altrettanto importante, hanno ribadito i rappresentanti associativi, che nella fase di conversione del Decreto Sostegni, il Parlamento introduca con urgenza adeguati correttivi per superare le forti restrizioni alla cessione dei crediti d’imposta per i bonus edilizi che stanno bloccando gli investimenti delle imprese.
Il Welfare bilaterale artigiano, eroga prestazioni e servizi che vanno dal sostegno alle aziende in crisi e al reddito dei lavoratori dipendenti in costanza di rapporto, a interventi a favore delle imprese e del loro sviluppo, all’assistenza sanitaria integrativa e a corsi di formazione professionale, fino alla costituzione di una rete di rappresentanti della sicurezza territoriale.