Treviso, 30/05/2025 – Trevigianfidi, il consorzio di garanzia promosso dall’associazione di categoria Casartigiani Treviso, chiude il 2024 con un bilancio positivo, in linea con l’operatività degli anni precedenti, confermando la solidità patrimoniale, nonostante le persistenti incertezze del contesto economico.
Nel 2024 il consorzio ha istruito 153 pratiche di accesso al credito (erano 147 nel 2023) per un totale di garanzie deliberate pari a 11,3 milioni di euro, in linea con l’anno precedente. Di queste, 22 pratiche sono state legate a nuovi investimenti, per 1,2 milioni di euro, in lieve calo rispetto all’anno scorso, mentre 2 pratiche, per un totale di 60 mila euro, sono state attivate tramite il fondo antiusura. Gli indici di bilancio confermano la buona salute del consorzio e la sua solidità finanziaria.
«Questa fase economica è caratterizzata dal perdurare del conflitto tra Russia e Ucraina – commenta il presidente di Trevigianfidi Vincenzo Dal Zilio – nonostante l’inflazione sia diminuita, i prezzi di diverse materie prime risultano però ancora elevati rispetto al passato; questo ha portato come l’anno precedente ad avere una domanda contratta e soprattutto incertezza nell’effettuare investimenti da parte dei nostri soci. L’elezione di Trump nel frattempo, e i suoi annunci a sorpresa, ci ha inoltre proiettato in uno scenario con ancora più incognite dove gli equilibri economici possono cambiare da un momento all’altro. Questo non fa che rendere il ruolo dei Confidi sempre più centrale nel supporto delle piccole e medie imprese».
Nel corso dell’assemblea dei soci, tenutasi il 19 maggio, oltre all’approvazione del bilancio è stato anche rinnovato il Consiglio di Amministrazione. Confermato presidente Vincenzo Dal Zilio, affiancato dal vice presidente Paolo Zaia. Completano il C.d.A. Luca Canal, Daniele Zottin, Nicola Girotto, Flavio Cupido ed Ettore Perinot. Presidente del Collegio Sindacale è Leonello Badoer, con i sindaci Francesco Saija e Luciano Michielon.